Fra i tanti Meeting della Liberazione sparsi in tutta Italia di questo 25 aprile, il Crus ha scelto di partecipare alla riunione di Modena. I due velocisti Michele Bais e Michele Nabacino hanno dimostrato di essere gia in buonissima condizione di forma nonostante si trattasse della prima uscita ufficiale di stagione. L’allievo di Nomi (Nabacino) fa scintille nei 100m, ha vinto la sua batteria col tempo di 11”36 (3°allievo), mentre l’altro Michele (Bais) rimane un po’ più tranquillo, 11”77 che comunque è a un soffio dal personal best! Più tardi entrambi si scatenano nel giro di pista ma in questa sfida si invertono le carte: ha avuto la meglio il più esperto Bais, che ha corso i suoi 400m in 51”04, mentre “Naba” all’ esordio sui 400m outdoor ha chiuso con un probante 51”29.
Dalla pedana del peso, buoni riscontri da parte del “veterano” Mario D’Antonio e dai più giovani Kevin Ganassini e Guido Benamati della categoria junior. Mario ha ottenuto il 6°posto con la miglior misura al primo lancio di 12,34m ma ha dovuto prestare molta attenzione perchè Guido gli si è avvicinato moltissimo in questa occasione di confronto, infatti si è collocato al 7° posto con 12,29m; Kevin è scivolato in 12^a posizione con 11m netti. Alberto Chiusole nella prova riservata agli allievi è arrivato 7° con 12,38m, e in campo femminile Roberta Pellegrino si è fermata ai piedi del podio con 10,58m di tutto rispetto. Dalla gabbia del martello Giorgia Nave fatica a ingranare, ha chiuso in nona posizione, prima esclusa dunque dai lanci di finale con 45,47m mentre Francesca Michelon in precedenza aveva dato una “martellata” da 36,13m non troppo lontana dallla sua miglior prestazione assoluta.
Per concludere, analizziamo i risultati dei nostri discoboli: il migliore è stato Giacomo Paladino che si è classificato terzo dietro all’ atleta di interesse nazionale Martin Pilato (47,08m) e per pochi centimetri alle spalle di Alberto Cerisara (39,58m) contro 39,22m del nostro atleta. Alberto Chiusole ha scalato posizioni rispetto al peso, qui 4° con 41,39m (con l’attrezzo degli allievi), Mario 8° e Kevin nuovamente 12° con rispettivamente le misure di 36,33m e 31,36m.
