TERZA MEDAGLIA PER PICONESE E OTTIMO 4^ POSTO ASSOLUTO DI MAZZOLA A VERONA QUANDO INIZIA LA PRIMAVERA

Il  fine settimana che fa iniziare la primavera e stato dedicato a riposo o allenamento per quasi tutti gli atleti, ma alcuni atleti in giallo/blù hanno fatto veramente bene in alcune gare.

L’ultimo grande risultato su pista indoor della stagione porta la firma di TIZIANA PICONESE ottima medaglia d’argento ai Campionati Europei Master svoltisi a Gent in Belgio con la bellezza di 277 Italiani.  La sua gara, il salto in alto e la competizione che vale il titolo Europeo, Tiziana la sentiva particolarmente e non era certo facile cogliere un risultato di vertice nella sua nuova categoria “W45”. Una gara senza errori fino a 1,51 che le consegnava l’argento che mancava dal suo bagaglio stagionale (oro nell’alto e bronzo nel pentathlon agli “Italiani”). Brava a Lei ed a tutti nostri atleti che si sono distinti in questa attività su pista invernale. 
 
Domenica 20 marzo a Verona invece si correva la gara più vecchia del mondo? Oltre 500 edizioni, si dice. Che “il Palio del Drappo Verde”  sia una tradizione Veronese e risaputo, che sia una festa della competizione (e non con migliaia di camminatori) chi c’era lo ha visto ed i 600 arrivati al traguardo lo testimonia. Un 10000 nel cuore della città per un giovane come LUCA MAZZOLA (foto podisti.net)) era una esperienza ancora da fare, e la consumata nel migliore dei modi con un 4^ posto che vale molto ed un tempo, 32’27, che gli dice che il suo recupero è totale e gli fa presente che il suo valore è intatto e pronto a crescere. Bene anche Danilo Robol (il promotore della trasferta)  abbonato al 2^ posto della sua categoria M55,  Teresa Candioli 5 MF40 ma anche gli altri 8 Crussini che hanno completato la competizione Nazionale su strada. 

Domenica 20 si è corsa anche la Maratona di Roma. Fra il record di partecipanti ed ottime prestazione cronometriche dei vincitori c’erano anche i colori del Lagarina Crus Team a sfilare fra i 12.597 concorrenti. Giulio Bonapace dopo una gara regolare sul  suo ritmo conclude in 3’14”43 e Nicoletta Spagnolli pur sapendo di non essere in perfette condizioni fisiche riesce a concludere in poco più di 4 ore la sua fatica.