Pedrotti segue le orme di Sakina, Monica e MarcoA – “Vincente”

Fine settimana ricco di manifestazioni corredate da vittorie e piazzamenti di rilievo dei nostri atleti. Montagna, pista e strada hanno regalato belle soddisfazioni cominciate venerdì scorso con le medaglie conquistate da Nico Ferrari.

Beatrice Pedrotti merita di essere la “prima” citazione grazie al doppio podio ai regionali giovanili conquistati nello stadio di Trento. Gli 80 piani sono stati suo terreno di conquista per tutta la stagione e la prova di Trento è stata solo una conferma. Forse è 2^ scelta o forse no, il salto in lungo è anche una specialità nelle sue corde – corre, salta nella sabbia e trova una medaglia di argento, sempre ai regionali di Trento. Il tutto per confermarsi la miglior Trentina in entrambe le specialità. Però non c’è solo Lei a mettere la maglia Giallo/Blù in bella mostra. La coetanea Silvietta Della Puppa continua la sua crescita personale piazzando un 2^ posto nei 1000m dopo averli condotti per gran parte della distanza. Stesso gradino del podio lo conquista, assieme al nuovo Personal Best, Drita Galvagnini, in netta ripresa dopo un’infortunio che l’ha bloccata per mesi. Un po’ a sorpresa è, invece, l’argento della giovane “Ragazza” Heloise Zandonai, che cresce, anzi si alza oltre l’1,46 che le dà il 2^ posto nell’alto.

Sakina El Adel e Marco Anesi invece la vittoria la trovano a Copparo, vicino Ferrara, dove nel meeting d’inaugurazione della nuova pista. Prima Marco s’impone negli 800 utili solo per riprendere il discorso con l’ovale dopo la pausa estiva. Saki invece deve soddisfare la “sete di gare” e soprattutto la voglia di trovare i limiti con rinnovate motivazioni. La sua cavalcata solitaria di 1500m altro non è che la conferma della sua crescita.

Monica Giordani invece continua la sua di cavalcata, fatta di vittorie e podi in ogni tipo di competizione. Questa volta tocca alla Dolomitica Run, formato 10k, incoronarla vincente assoluta della corsa su strada che ha percorso tutta la val Rendena. E non dimentichiamo il Gino Master (Stedile) che nel “Trofeo 50 Anni di Sport” (anche i suoi sono 50 di corsa) raccoglie l’ennesimo podio di giornata.