La squadra maschile torna da Orvieto con l’orgoglio di aver profuso il massimo dell’impegno per onorare la prima presenza del CRUS OTTICA GUERRA PEDERSANO, ma soprattutto torna con un ottavo posto nella classifica finale dopo due giornate di gare intense.
La classifica finale davanti al CRUS vede società di città come Pavia, Vercelli, Lecco, Imola, Monza, Alessandria, Gorizia e…..PEDERSANO….. e dietro Oristano, S.Marino, Alto Friuli e Atletica Canavesana.
Le gare sono subito iniziate bene con la vittoria di
Cristian Cristelotti
nei 110h, un ottimo secondo posto con 11”00 di
Andrea Terzolani
, seguito dallo stesso piazzamento di Mattia Festi. Tocca ai lanciatori con la sorpresa del discobolo Giacomo Paladino che con 39m regala 9 punti, poi il ritorno vicino ai 50m del giavellottista Samuele Gubert vero trascinatore dei lanciatori in mancanza del tecnico Giampaolo Chiusole.
Fra i giovani discreto Graziola Mattia nei 400m, ottimo Admir Dedic che si migliora salendo 3m70 nell’asta come Diego Viesi che, alle prese con una caviglia dolorante ben si comporta nei 3000s. Giuliano Bressan fa il suo dovere nei 1500 poco prima che gli staffettisti della 4×100 si complicassero la vita combinando un paio di leggerezze; il 5^ posto a fine giornata e ottimo.
La domenica ben coscienti che non sarà una giornata facile, si inizia appunto sottotono con 3 punti nel martello conquistati da Paladino (non è la sua specialità); la foga del giovane Graziola non permette una gara pulita ma rimedia il 7^ posto con un tempo normale nei 400h. Paolo Anzelini nel peso paga l’inesperienza, Luca Capelli corre con grinta gli 800 mentre Michele Andreolli torna sopra il 180 nell’alto: ma sono punti importanti. Tocca a Terzolani ripetersi, 7 punti, ma i 200 in questo periodo sono troppo lunghi per le sue frequenze. Festi torna in pedana nel salto il lungo con un 6^ posto intanto che Fabrizio Postinghel centra un 4^ posto di valore e miglior punteggio di giornata. Si conclude per onor di firma la staffetta del miglio.
Una trasferta importante che regala esperienza ed orgoglio agli atleti che hanno partecipato nonchè a Claudio Miorandi ed
Andrea Senes
dirigenti accompagnatori della “spedizione” giallo/blù. La convinzione che il futuro immediato deve essere la conferma di questa categoria, anche se obiettivo non facile.
