NEL CROSS DI MARCO LUCA MAZZOLA VINCE NEI CADETTI

La trentesima è stata una edizione del Cross di Marco un po’ snobbata dagli atleti. Anche se c’era l’incognita di un tempo con la pioggia sempre in agguato, le motivazioni per esserci erano molte: la possibilità di testare la condizione dopo diverse settimane di allenamento, la possibilità di eseguire un allenamento (cosa non facile in quasi tutto il Trentino) in compagnia e partecipare ad un cross tradizionale i cui percorso è uno dei più filanti in programma nell’inverno. Anche il CRUS ha vissuto alcune rinunce ma quei ragazzi giunti a Marco questa mattinata hanno espresso impegno ottenendo anche risultati buoni.
Il più rilevante, ma non è una novità, arriva da Luca Mazzola che ha colto la vittoria che chiude una stagione davvero importante e piena di soddisfazioni, ora passerà ad affrontare la categoria allievi con la giusta serenità necessaria per continuare su questa strada.
Già alle 9 e mezzo i master avevano aperto la tenzone ed stata occasione per rivedere protagonisti storici delle competizioni sui prati. Fra gli atleti Giallo/Blù ecco i piazzati nelle varie categorie: 2^MM 45 Enrico Adami   2^ MM50 Danilo Robol    2^ MM55 Roberto Comai  3^TM 
Loris Villa
   3^MM35  
Michele Senes
e 15^MM40 Fabio Bianchi.
Subito dopo il via alle gare giovanili; fra loro alcune scivolate come quelle del piccolo esordiente Luca, ma anche prove di efficienza come quelle di Matteo Mazzola e Bonomi Davide (sesti e settimi) ed anche prove d’impegno in un ottimo allenamento sulla resistenza di Mirko Pezzini. La gara delle coetanee femmine metteva in evidenza Cumy Cont giunta appena prima di Carolina Remia alla prima gara di cross federale seguita a distanza da Irene Eccheli. Nei Cadetti dietro all’imprendibile Luca si difendeva come poteva Dennis Robol un po’ affaticato e sorpreso da un percorso troppo difficile per lui, seguito a distanza da Nicola Maffei. Nelle Cadette, nelle Allieve e negli Allievi assenza completa, peccato, un’occasione persa per cercare di aggiungere un altro pezzo alla costruzione che sarà difficile ma proprio per questo importante. Buone sesto posto fra le assolute di Silvia Pedri ritornata alle gare dopo più di 2 mesi di assenza dalle competizioni ed altro passo in avanti di Federica Scrinzi che prosegue con diligenza la sua crescita lenta ma continua, importante non interrompere il percorso. Nel finale la gara assoluta maschile e fra i concorrenti si rivede Luca Capelli che “corre” una gara piuttosto timida, tentando qualche reazione piuttosto difficile su un percorso ormai reso viscido almeno per metà del tracciato ben preparato dagli addetti. Si sa che il in questo periodo il campo non da giudizi definitivi, ma indicazioni importanti e utili per il prosieguo della preparazione si. Arrivederci alla prossima.