MARTIN TOROITICH E CAROLIN KWAMBAI SI AGGIUDICANO LA LAGARINA NR. 21

L’edizione nr. 21 de LA LAGARINA doveva vivere le difficoltà come fosse

la prima. Prima il rinvio di un’ora e mezza, dovuto al disinnesco di un ordigno bellico poi il tempo inclemente, ed un percorso interamente rinnovato hanno messo a dura prova il comitato organizzatore. Poco prima di partire  la pioggia ha smesso di cadere e gli atleti dietro la trentina di Handy Bike fremevano. Pronti via per i cicloni ed è subito alta velocità. Poco dopo anche la gara internazionale prende il via con gli stranieri subito in evidenza, anche fra le femmine, a fare un ritmo interessante che porterà all’arrivo il Keniano Martin Toroitich in un tempo che da 5 anni non riusciva: 1h03’50. pochi secondi ed è la volta di Isaak Tanui seguito da Matew Rugut che termina in 1h04”58. Primo Italiano Said Boudalia che ritorna dopo 5 anni con un buon 5^posto ed un tempo (1h05’35) che lo fa sperare per una maratona interessante che ah in programma a breve. Ottima prova del Fiemmese Francesco Bazzanella, primo Trentino in 1h06’43 che centra un personale inseguito da tempo. Appena 30” dopo giunge anche il giovane Primierotto Giancarlo Simion.  Ottima prova anche in campo femminile con

la Keniana Caroline Kwambai che ha ragione dell’etiope Meseret Dugo rispettivamente in 1h12’53 e 1h13’14. Terza,

la roveretana  Claudia Andrighettoni che dopo la maternità sembra aver trovato motivazioni e forze nuove, la quale anticipa la “nonesa”

Mirella Bergamo : entrambe centrano il personale con, rispettivamente  1h21’42 e 1h22’14.
Grande partecipazione dei concorrenti con HandyBike che hanno molto gradito il nuovo percorso pur impegnativo soprattutto nella parte finale. Tocca all’ottimo Roberto Brigo anticipare l’eterno

Giovanni Costa con un tempo poco sopra i 40 minuti mentre Rita Cuccuru si aggiudica l’analoga gara femminile.
La  HalfMarathon a staffetta non ha avuto la partecipazione che si aspettava ma una decina di terne si sono date battaglia intensa soprattutto al maschile che ha visto la soluzione della contesa solo negli ultimi metri con la squadra del Giudicarie Esteriori che anticipa l’

Atletica Val Brembana ed il CRUS il quale si aggiudica agevolmente la gara femminile.
Ottima anche la partecipazione della Minilagarina che ha visto 200 partecipanti sul percorso con il gruppo Romani Biondani (52 concorrenti) a vincere il trofeo del gruppo piu  numeroso appena davanti alla podistica Modena (49 concorrenti.
La ricca premiazione conclude una bella  manifestazione che ha ravvivato una normale domenica di Aprile in Vallagarina ed ha fatto conoscere il nostro territorio ha quasi 200 concorrenti arrivati da fuori regione.
CRUS PEDERSANO