Mario D’Antonio torna da Viterbo con un oro e 2 bronzi

Un grande Mario D’Antonio si reca a Viterbo, partecipa in 4 gare valide per i Campionati Italiani Invernali di Lanci Master e porta a casa 3 medaglie importantissime corredate da una di “legno”.

Una serie di gare con un filo conduttore unico, la regolarità nei lanci in tutte e 4 le specialità. E non è un caso, il “Marione” ha l’esperienza, la regolarità e costanza negli allenamenti, conseguenza di una vera passione per lo sport, per l’atletica in particolare.

Le gare. Il lancio del martello è una specialità pochissimo praticata da Mario, nonostante ciò 4 lanci sempre in progressione di misura, a partire dalla 1^ (m28,68)  fino al penultimo lancio dove alza la parabola con l’attrezzo che cade a 31,85 – ed è la prestazione che vale il legno.

Altra specialità non molto praticata dal giovane Roveretano seguito da Giampaolo Chiusole, è il tiro del Giavellotto che in questa occasione arriva oltre i 30m che gli valgono la medaglia di bronzo. Anche qui tutto  tiri fra i 29 e i 30,14, metri della misura utile per la classifica.

E non si può nemmeno dire che il Martello con maniglia sia molto praticato ma anche in questa specialità Mario si destreggia bene con l’attrezzo più pesante della serie. 15kg e 88 che il nostro muscoloso atleta fa arrivare a 10,98 al 3^ lancio. 4^ misura di sempre da lui prodotta e, per l’occasione confermata da tutti lanci oltre i 10m.

Ma è nel lancio del disco, specialità da Lui molto amata, che arriva la medaglia più ambita, quella d’oro. Un disco da 2 kg che bisogna saper “dirigere” bene nell’aria per far atterrare a 31,54. Lui ci riesce lasciando a più di un metro il rivale più prossimo.

Bravissimo Marione, ma non è finita, attendiamo una settimana per avere una nuova notizia dal palazzetto di Ancona dove sarai in gara in un’altra specialità da te molto amata, forse la più praticata, il getto del peso.

In bocca al lupo MARIONE