MARIKA BALTER ed i FRATELLI MAZZOLA CAMPIONI REGIONALI

Buone prove con le giovani promesse del CRUS che si impegnano per “imparare” l’Atletica Leggera; sabato hanno fatto un piccolo esame allo stadio Comunale di via S.Geltrude a Bolzano in occasione dei campionati Regionali su pista. Ottima la prova dei fratelli Mazzola: 2° nei 60 piani e 1° nel lungo con un salto di 4,83 il giovane ragazzo Matteo mentre in finale di serata vittoria piuttosto agevole per Luca Cadetto esperto tanto da correre con ritmo regolare i 2000m in 6’01”9 in solitaria. Marika Balter invece fa suo il Triplo Cadette, pur con qualche difficoltà nella rincorsa atterra a 10,53. Fra le Cadette Vanessa Bonfanti allunga la gittata del suo Martello raggiungendo 23,44m, sufficiente per la medaglia di bronzo………e sul podio sale anche il polivalente Mirko Pezzini dopo aver lanciato il vortex a 52,79 che vale il 2° posto. Ancora un progresso per il giovane Simone Bais che sale sopra l’1,64 in alto che vale il 4° posto.
Domenica mattina si torna a Bolzano accolti da una temperatura piuttosto fredda che si stempera solo dopo un paio d’ore e collabora a qualche buon riscontro tecnico. Fra i nostri ragazzi, anzi ragazze, subito a podio nei lanci, prima la futura (????) giavellottista Irene Eccheli, che per ora lancia il vortex nella categoria ragazze, oltre i 42m e poi Noemi Bettini getta ad 8,31 il peso cadette, entrambe salgono sul terzo gradino del podio. Ancora terzo posto per Michele Bais nei 300h, una specialità che ogni hanno ci vede protagonisti, che corre per il suo personale e lo raggiunge correndo  in 46”86 e poi il “recidivo” Luca Mazzola sale ancora sul podio nei 1000 che però fatica un poco a completare in 2’52” per un 3° posto che era nelle aspettative. Ancora buone prestazioni ma senza medaglie: prima di Simone Bais nel lungo atterra a 5,29 e nel finale di mattinata la staffetta 4×100 è quarta per qualche cm: Nicola Maffei, Erik Pezzini Simone e Michele Bais raggiungono l’arrivo in 50”85 3 centesimi dopo il podio; discrete anche le ragazze della stessa staffetta vissuta prima sull’impegno di Silvia Brussich, Noemi Bettini e Anna Schiavo e poi sul recupero della più esperta Marika Balter: 55”6.