La S.Giacomo/Altissimo torna cronoscalata ed è record di partecipanti

Se il buongiorno si vede dal mattino ci si trova “annuvolati” in quel di San Giacomo per una delle gare più affascinanti e crude del circuito: la cronoscalata, tornata questa edizione ad essere individuale con una partenza singola ogni 30”, che conduce ai 2060m del rifugio D.Chiesa.

Dopo la pandemia (ammesso che ci si trovi davvero ad un “dopo”) non è mai semplice organizzare eventi e non solo a livello di responsabilità ma anche logistico, di premiazione, ristori, momenti in cui evitare assembramenti, gestione dei tempi e degli accessi ai momenti in cui essa si svolge… ma il Lagarina CRUS Team non si tira indietro ed alle 9.30 parte il primo concorrente. Percorso duro seppur non più in versione “direttissima” con alcuni tratti di pendenze in cui gli atleti possono tirare il fiato e sciogliere le falcate; partenza come da tradizione nei pressi dell’ HOTEL S.Giacomo presso il quale la fam. Girardelli accoglie da 21 edizioni la “carovana” di colori che anche oggi ha portato lungo i sentieri del Baldo oltre 200 atleti, pronti a difendere i colori di più di 30 società regionali e non.

Mentre la gara “tosta” saliva impennando sulle creste del monte i giovani davano vita alla prova degli “Scoiattoli Trentini” con percorsi appositamente studiati per loro e la Società Atl. Valchiese si aggiudicava il trofeo di giornata riservato alle squadre.

Intanto, lassù dove il vento tirava forte e freddo per una domenica di luglio si dipingeva la classifica della gara assoluti con Stefano Anesi a precedere il compagno di squadra (Atl. Trento) Daniele Oss Cazzador  e alle loro spalle la giovane promessa di Merano Samuel Demetz, classe 2003. Al femminile la notizia è che giungono in vetta ben 52 atlete con Elena Sassudelli a dominare davanti alla compagna, ancora ATl. Trento sugli allori, Simonetta Menestrina che da MF50 chiude in poco più di 52’… niente male… La vincitrice ferma il cronometro a 51’48” . Terzo gradino del podio per la brava atleta di casa Carlotta Uber (Lagarina CRUS Team).

Notevole il numero dei volontari coinvolti, presenti ad ogni angolo rischioso o di svincolo, ristoro personalizzato in vetta come previsto dalle norme vigenti e pasta party per ciascun partecipante. Si ringraziano in primis la Famiglia Girardelli , il comune di Brentonico, il personale medico, i VVFF locali ,il GGG di Trento ed il team di cronometristi, i fotografi e i numerosi sponsor.  Assegnati i   trofei GPI e POLICURA ai primi classificati individuali M e F ed il Trofeo Hotel S.Giacomo alla prima società.… oggi se lo tiene in casa il Lagarina CRUS Team…

Da San Giacomo è tutto. Le classifiche complete e di categoria sono disponibili on line al seguente LINK e a breve anche immagini, foto e tutte le news sul sito sociale e sui vari social.  Un pensiero carico di affetto alla Famiglia Girardelli, recentemente colpita da un pesante lutto ma sempre attenta con cuore pieno di passione alla montagna ed alla pratica sportiva sana nella natura.

Prossimo appuntamento col circuito e ancora con il CRUS in quel di Castellano dove ci troveremo il 31 luglio pomeriggio per la Into the wild run, prova meno impegnativa in quanto a pendenze ma in un paesaggio altrettanto suggestivo tra i boschi e la selva che fa da cornice al lago di Cei e da culla al Monte Stivo.