LA GARA NEI DETTAGLI INCORONA I MASTER DEL CRUS

Una bellissima giornata di sole e apparentemente senza aria, almeno all’inizio, hanno caratterizzato la giornata dedicata  alla ventesima edizione de LA LAGARINA ed alla MINILAGARINA non competitiva di 10 km aperta a tutti. Condizioni ideali per cercare una prestazione importante sulle strade della destra Adige.

La Gara Maschile

 

I migliori formano subito un gruppetto di 5 atleti che procede a ritmo crociera fino al sesto km con passaggi di 3’05, 3’08 a km. Però si vede subito che Joel Kimurer scalpita non poco ed ogni tanto prova ad allungare ma preferisce stare con i kenioti Serem Philimon e Biwott Zakaio ed i marocchini  Hakim Radouan, Lahcen Mokrayi mentre dietro un trio formato dal  tunisino Raphael Tahari il marocchino Khalid En Guady ed il favorito, l’ucraino Vasil Matviychuk  sembrano destinati alle posizioni di rincalzo almeno una quarantina di secondi dietro. Poco dopo il sesto Km Joel Kimurer  lascia la compagnia mentre dietro Matviychuk si sveglia ed inizia una progressione imponente ed inizia il duello. Qualche km dopo Vasyl passa in tromba il quartetto compatto dei secondi ed inizia l’inseguimento e già al 12esimo arriva a 10”,  i 4 inseguitori si sfaldano con Zakaio che cede netto mentre risale anche En Guady. La gara vive sul duello di testa, ma ogni volta che Vasyl aumenta, (arriva fino a 6 secondi dalla vetta al sedicesimo Km) anche Joel, che sembrava in difficoltà, incrementa e non lascia avvicinare il rivale controllando bene di non essere raggiunto. I saliscendi finali attesi per la verifica finale confermano l’impressione e l’inseguitore si distanzia lasciando il successo sicuro al Keniano più veloce del lotto con un tempo da gara tattica: 1h 04’39” 20 secondi dopo arriva l’Ucraino. In terza posizione si conferma Radouan seguito
la conterraneo Mokrayi
ed un provato Serem. Il primo Italiano è l’esperto veronese Gianluca Pasetto che completa il percorso in 1h07’33” poco più di un minuto prima del Trentino Gil  Pintarelli, vincitore del trofeo Groupama davanti a Deromedi ed un controllato Riccardo Baggia che ha pensato più ai campionati Europei Master di Cross (fra 5 giorni) che ad una “mezza” come Lui sa fare. Fra i nostri un Postinghel Fabrizio dignitoso ma ancora in ritardo di preparazione. Tenace ma un po in difficoltà Giuliano Bressan mentre Marco Capelli coglie un personale che non lo soddisfa a pieno, sarà per un’altra volta.

La gara Femminile

 

E’ vissuta sulla “passerella” delle favorite, la vincitrice 2008 Vincenza Sicari e la giovane debuttante etiope Alebachew Abereselam a braccetto per 20km. Più volte Vincenza ha tentato d’incrementare il ritmo cercando di mettere in difficoltà la rivale, che però rimaneva sempre passiva a ruota. Anche quando qualche atleta maschio del gruppo ha provato a aiutare l’italiana nulla da fare ed a un km dalla fine Abereselam ha allungato verso una vittoria solitaria completando il percorso in un ottimo 1h13’09, venti secondi davanti alla romana. Dietro di loro non ha avuto difficoltà per la terza posizione

la marocchina Arafi
Kadijsa
  che si conferma sui suoi tempi,  per Lei 1h16’55, più o meno come le sue ultime uscite.
I Master del CRUS
 

Ottima prova delle nostre Master Femmine:
la Besena Nicoletta Ferrari
si prende la soddisfazione di vincere
la categoria MF
con il nuovo personale di 1h34’31 giunta mano nella mano con la compagna di allenamento Manola Feller anche Lei nuovo personale e secondo posto nelle TF. La neo tesserata Lina Klyulyeva ha fatto una gara in progressione terminando in 1h33’52 e vincendo tranquilla
la categoria MF
35. Bene anche

la poliedrica Marcellina
Dossi
terza M45 e

la mammina Angela
Senes
anche Lei sul traguardo di Villa.
Anche fra i  maschi buone prove soprattutto dell’M50 Danilo Robol che finalmente corre nella sua specialità, la corsa su strada cogliendo un 2^ posto di rilievo. Serie di quinti e sesti posti di categoria con  
Efrem Folgarait
in buono progresso di tempo e 5^ M45 un po come Michael Civettini nella M35, Roberto Comai negli M55 e
Luigi Tovazzi
nella M65.
La classifica di squadra nelle categorie master ha confermato le attese con il dominio del CRUS Ottica Guerra Pedersano che quando gioca in casa e sul suo terreno, la corsa prolungata su strada appunto, non delude mai e qui soprattutto le femmine hanno confermato il sesto posto ai societari nazionali di maratonina di novembre.