Il Crus e GPI salutano Lorenzo Paissan.

È si, Lorenzo è tornato in Nebraska, la sua naturale residenza nel periodo/stagione  degli studi che prosegue ben oltre i 9 mesi.

E il CRUS non poteva lasciar partire Lollo per “l’America” così. La disponibilità di Fausto Manzana, la impeccabile regia di Daniela Filbier con Fulvio naturale trascinatore del CRUS hanno allestito una premiazione-saluto nella sede di “GPI-The Healthcare Partner”.

Una mattinata di agosto dove non mancava nulla: il signor Manzana stesso ha salutato con orgoglio Lorenzo e stimolato i giovani all’impegno, il Vicesindaco di Villa Lagarina Luca Laffi ha ringraziato l’impegno dell’atleta e di tutto il CRUS. Il presidente del CRUS Andrea con Claudio consegnavano un segno tangibile di riconoscenza a “Lollo Campione 2022” non senza la presenza di alcuni atleti giovani e non, velocisti e non. Non poteva mancare l’intervista della Rai dove Lorenzo dichiarava il totale impegno per cercare di essere presente alle prossime Olimpiadi.

Per Lollo la stagione è finita da un bel po’ di settimane e Lui può ben dire che questo è stato un anno importante con una serie di risultati positivi che non sono stati facili da ottenere. Dopo 2 annate che non lo hanno per nulla soddisfatto è riuscito a far girare la ruota nel giusto verso con un nuovo allenatore americano, più adatto alle sue caratteristiche.

Una discreta stagione invernale gli ha permesso di ritoccare il suo Best sui 60 piani (ovviamente record regionale) e una buona stagione outdoor americana. Ma la ciliegina se la regala, meglio dire la conquista in Italia. Infatti dopo 2 anni di assenza dai “Nazionali” di categoria quest’anno c’è, ma non da favorito, alcuni atleti si erano presentati con credenziali più di favore. Ma è la sua grinta, la sua storia di combattente che Lollo toglie dal cassetto al momento della finale di Firenze, il momento giusto. Risultato = Campione Italiano Under23-2022, il 12dicesimo titolo di una carriera già importante.

Ma non per questo è vietato pensare al futuro. Per tanti atleti il sogno sono le Olimpiadi, e perché Lui non deve sognare? Infatti a Parigi Lollo ci pensa e in forma concreta, tanto da tuffarsi con tutto l’impegno possibile in allenamenti e disciplina (che vuol dire attenzione anche a tutto il contorno, alimentazione, recupero ecc.). E lo studio non sarà dimenticato, quello procede con ottimo profitto ….. e Lauree.

In Bocca al Lupo LOLLO.