Nonostante le condizioni metereologiche tutt’ altro che favorevoli martedì 19 luglio al campo Coni di Trento un mare di atleti provenienti da tutto il nord Italia ha partecipato alla 1^a giornata del Gran Premio del Mezzofondo. Pioggia intensa, freddo e vento hanno caratterizzato l’ intera serata, ma nonostante ciò i risultati di grandi livelli non sono mancati, a partire dal beniamino di casa Giordano Benedetti capace di regolare l’intera concorrenza chiudendo la sua prova sul piede dei 3’44” nei 1500m.
Segnali più che positivi anche per i mezzofondisti del Crus: nella gara assoluta maschile cerca di farsi spazio Luca Mazzola (nella foto Galli)inserito nella 2^a delle 7batterie di 1500m in programma. Corre nel mezzo del gruppo l’ intera gara finendo a pochi decimi del personale con 4’05”60 (36°posto). Si comportano bene anche Luca Capelli e Giuliano Bressan nonostante la breve distanza. I loro tempi sono 4’11”51 di buon auspicio per i prossimi appuntamenti e 4’31”85.
Al femminile miglioramento abbastanza netto per Federica Scrinzi con 4’51”84, mentre non finisce di stupire Teresa Candioli che si adatta molto bene a qualsiasi condizione e distanza e debutta in pista cogliendo il 4° posto e un tempo di tutto rispetto, 5’22”07. Anche Monica Dossi schierata tra le master si difende nel centro del gruppo correndo in 5’49”98.
Per le categorie giovanili in programma i 600m: Cumy Cont si dimostra in buona condizione di forma infatti, dopo aver migliorato il limite personale sui 1000m una settimana fa, migliora anche
nei 600m arrivando terza nella sua batteria con 1’49”25.
Nelle ragazze Chiara Baroni, Francesca e Marika Massaro fanno del loro meglio: 2’03”24, 2’08”49 e 2’11”79 sono i tempi delle nostre future mezzofondiste. Tra i coetanei maschietti si distingue Luca Pezzini che migliora anch’ esso su questa distanza con 1’55”77.
A chiudere la serata è il popolo dei master che sotto un vero e proprio diluvio battagliano come ragazzini: il tempo migliore fra i giallo-blu è di Aldo Nardon alla prima esperienza sui 1500m (4’44”03). Nella stessa batteria di Aldo, 5’09”72 per Danilo Robol, mentre in quella precedente 5’14”39 per Michele Senes e 5’20” per l’instancabile Mauro Dallacosta.
Fede
Tutti i risultati sono disponibili al seguente indirizzo:
http://fidal.it/2011/COD2757/Index.htm