Quando si pensa al Cross, o corsa campestre, il pensiero va subito alla fatica ….. ed è normale che sia in una società che rifiuta la fatica. Ma la fatica regala anche soddisfazione, non a tutti, ma solo a chi sa leggere il risultato, non di classifica ma di soddisfazione prodotta.
Una prefazione che mi viene leggendo i numeri di partecipazione ai due cross finora disputati, una partecipazione piuttosto ridotta. E dire che si è sempre predicato, in passato, che il cross è scuola per la corsa di mezzofondo sia breve che lungo. Ora è la tecnica che prevale, certo che è importante la tecnica, eccome …. ma senza la capacità di mantenere la tecnica in condizione di fatica la gara finisce ben prima. Per fortuna il Lagarina Crus Team vede ancora la partecipazione al Cross come utile all’attività estiva e quindi noi ci siamo.
Intanto i Crussini, quelli giovani, han fatto faville a Villa Lagarina, con la Giorgia Toss che mette in fila un bel numero di “esordienti” fra cui l’Alice Marini e la minuta Nicol Matassoni. Un bell’esordio le esordienti. Anche le ragazze lottano ed è la piccola Violette, appena passata ragazza, a cogliere un bel 6^ posto con le compagne d’allenamento Caterina, Beatrice Giulia e Gisella impegnate e soddisfatte.
Al maschile invece c’è l’exploit di Luca Marini, che dopo un sacco di piazzamenti gusta una bella vittoria proprio in casa, nel nostro campo d’allenamento. Ben fatto, ma non c’è solo lui in mezzo ai molti ragazzi, anche Pietro e Simone corrono veloci fin sotto l’arco d’arrivo.
Di solito le cadette scadono di numero, non quelle in maglia giallo/blù, sono ben 5 a lottare e lo fanno fino all’ultimo metro. La febbricitante Silvia Dalla Puppa tira fuori l’orgoglio e sarà 3^ una decina di secondi davanti ad una grintosa Sveva Burlon che alle sue prime competizioni dà subito l’idea di che pasta è fatta. Brave anche Heloise, Camilla e Nina a correre su un percorso fra i più difficili in circolazione. E se di lotta si parla la stessa si trova nel fare di Riccardo, cadetto anche lui e grintoso fino alla fine.
Detto dei giovani ecco i “meno giovani” che a Villa si disputano il CDS (campionato di squadra) e Individuale della specialità. Dobbiamo dire di un CDS ai minimi termini come partecipazione, ed anche i “nostri” non sono proprio numerosi, ma ci sono. Le ragazze, che da anni ormai si impongono sui podi di ogni specialità, ci sono e si fanno sentire. Sono 4 e 2 e mezzo salgono sui tre gradini dei podi di categoria. Il 2^ posto arriva da Lucia Postinghel che anticipa di poco la compagna Silvia Pedri e la compaesana Manola Feller. Il “mezzo” podio è quello di Monica Giordani che è sì 4^ SF50, ma 2^ Trentina (per i CDS).
3 podi arrivano anche dai maschi, il 3^ posto lo conquista il “giovane” Gino Stedile, l’abbonato a questi scalini numerati. Stessa abitudine ce l’ha Christian Modena che, in questa occasione, si aggiudica anche il Titolo Regionale Master40. Al 2^ posto si piazza il “nuovo” Massimo Rizzi alla sua prima gara in maglia Giallo/Blù, benvenuto …….. E poi? Le lotte soddisfatte di Aldo Nardon (5^) e di Roberto Comai (4^) la presenza puntuale di Mario Lionetti e di Enrico Adami. Il tutto per un buon 4^ posto di squadra Maschile e il 3^ posto al Femminile. Bravi ragazzi