Giacomo Bona doppia vittoria al meeting di apertura – ottimo 3^ Erik Battan nei 150

Ed è finalmente atletica agonistica. Dopo mesi di astinenza l’atletica torna in gara all’aperto e lo fa con la più classica delle manifestazioni, il “meeting di Apertura” che da anni inizia le competizioni assolute, proponendo distanze spurie nelle corse e qualche concorso.

Il protagonista in giallo/blù è Giacomo Bona che primeggia sia nel getto del peso che nel lancio del disco e, se è vero che non sono personal best è altrettanto vero che la preparazione è ancora approssimativa, di buon auspicio per lui e per il gruppo allenato dal Giampy – 13,12 la gittata del peso e 38m quella del disco. 2^ e 3^  posto di Mario D’Antonio rispettivamente in peso e disco, mentre Massimo Battisti esordisce nel disco alla pari del martellista Andrea Battisti che per l’occasione arriva vicino ai 30m (nel disco appunto).

La velocità in giallo/blù mantiene la tradizione e si esprime sempre bene. Podio di bronzo per Erik Battan, anche se in ritardo di preparazione  piazza un 16”68 (controvento), e lascia dietro una scia di atleti di qualità. Personal best arrivato anche per Andrea De Jorio, Sartori Marco Nicola e Jair Manica  e sfiorato dal fratello Omar Battan e Cesare Biasiol. Il De Jorio è anche super nei 300, dove centra un ottimo time 37”30.  Le femmine fanno altrettanto bene. Sopra le aspettative è Camilla Manzana che doppia 150 e 300 cogliendo una altrettanto “doppia” soddisfazione che vale P.B. 20”35 e 44”55, mentre Aurora Zenatti e Giulia Matassoni “rompono il ghiaccio” con discrete volate.

Nel salto in lungo Virginia Ciech si conferma in buon stato di forma con 5,20m  e una disceta serie di salti, mentre la compagna d’allenamento, Aurora Sannicolò, per l’occasione getta il peso che vale il 2^ posto. Cesare Biasiol torna alle competizioni dopo un paio d’anni d’assenza ed è sufficiente il suo balzo di 5m e mezzo, un po più lungo del compagno Marco Sartori.

Il mezzofondo propone le distanze spurie, 600 e 2000 sono buoni per testare senza andare troppo nelle aspettative. I 600 dicono dei progressi di Lisa Bottanelli (ottimo il suo 1’41) e Matilde Franceschi. I fratelli Emanuele e Davide Osti utilizzano la distanza per un buon test e colgono i rispettivi personali. Pattuglia quasi al completo nei 2000m, distanza scelta da Rocca Daniel per l’esordio annuale. Solo discreto il suo 5’42” e altrettanto si può dire del tempo di Luca Peretti (6’14 comunque personale), Denis Decarli e Tobia Dallago mentre è ottimo l’esordio all’atletica pistaiola di Surya.

Sono distanze ancora più “rare” (almeno per le categorie assolute) quelle corse a Pavia in una sorta di festival dello sprint. E lì c’era la nostra velocista Anna Carabelli che ha corso i 30 metri  SHOOT-OUT in 4”86 e 80m in 11”06 per un esordio inusuale.