Quattro manifestazioni che hanno impegnato dirigenti e collaboratori per diversi mesi dalla primavera all’estate compiuta. Hanno richiesto collaborazioni, locali come amministrazioni comunali, associazioni e enti, personale sanitario e volontari di ogni genere ed età. Il tutto coordinato dal nostro infaticabile presidente Andrea Perghem.
Il “Giro dei Masi” 28 maggio 2023. Una nuova formula per il Giro dei Masi 2023, una manifestazione che ha visto molte modalità, distanze, partenze e arrivi in posti diversi del nostro comune. La staffetta a 2 frazionisti è una novità assoluta per questa manifestazione e anche la data piuttosto in anticipo è novità. La distanza dei 7km sembra adatta a tutte le categorie, maschi e femmine anche giovani, anzi. Avrà un seguito…vediamo.
La “Ala-Ronchi Trail Running” è entrata prepotente nel novero delle nostre organizzazioni. La sinergia e l’interesse dell’Amministrazione Comunale ci ha contagiati a prendere in mano con entusiasmo questa nuova entrata, l’anno scorso. La partenza dalla suggestiva piazza del Municipio di Ala, il percorso lineare e l’arrivo in quella che può, ed è anche, essere zona di villeggiatura senza troppo alzarsi di quota. L’accoglienza in Ronchi è, a dir poco, eccezionale, ideale dopo una fatica, non c’è la voglia di scappar via come spesso succede. Forse le distanze meritano una verifica, forse gli atleti più maturi, che non hanno provato ad esserci, han bisogno di uno stimolo a provare su meno Km? E poi il Trail merita una più capillare promozione che metteremo in agenda nella prossima edizione.
La “S. Giacomo/Altissimo” è, e rimane unica nel suo genere, non è Vertical classico perché non arriva ai 1000m di scalata (864) ed è cronoscalata come la tradizione di nascita. Il percorso è unico che attraversa boschi di faggio, malga in attività piena, sentiero in mezzo ai bassi Cirmoi per finire in ambiente di alta montagna. Per non dire del paesaggio cui si assiste in zona arrivo, il rifugio Damiano Chiesa accogliente come sempre e poi le foto di rito del lago di Garda contornato dal Parco Naturale del Monte Baldo. Il tutto inizia e si conclude con l’accoglienza della famiglia Girardelli nella memoria di Papà Augusto.
La “Into The Wild Run” è relativamente giovane (però già 8 anni!) pensata e realizzata per introdurre CastelFolk manifestazione principe della comunità di Castellano. È occasione per ricordare il nostro dirigente e giudice di gara Umberto Pozzio. La gara è bella, il percorso è immerso nella selva di Daiano e dintorni con passaggio attorno al Lago di Cei. Scorrevole, corribile non proprio da corsa in montagna classica ma partecipato, il più partecipato delle “nostre”. Il finale è immerso nella festa.
Ma perché impegniamo tante energie in queste manifestazioni? Non potremo dedicarci esclusivamente alla nostra attività dedicando qualcosa in più ai ragazzi, ai giovani? Non dimentichiamo che oltre alle 4, nel nostro calendario organizzazioni ci sono i cross e qualche gara in pista e strada.
Le ragioni ci sono e valide. È possibile pensare di fare attività agonistica senza organizzarla? No, e allora noi facciamo la nostra parte con i mezzi e le occasioni che ci si presentano. È possibile farci conoscere, apprezzare e valorizzare solo partecipando a manifestazioni fatte da altri? Non proprio, ogni qualità va messa in campo con la passione che si ha dentro. Chi ci deve apprezzare e conoscere? Oltre che le famiglie, i giovani e gli sportivi, anche le amministrazioni, gli sponsor, gli enti e appassionati che possono contribuire al nostro operato.
A noi non sembrano ragioni di poco conto e continuiamo a credere che ognuno può partecipare alla nostra attività non solo come atleta o sportivo praticante ma anche come operatore disponibile a portare qualcosa in più a quel che abbiamo.