Erik Battan vince il Meeting Sprint di Merano – la VelocitàCRUS corre.

Una stagione d’oro per Erik Battan che aggiunge una vittoria di alto valore a quelle già colte in stagione e lo fa in occasione di un Meeting Nazionale di grande tradizione. Non era il più accreditato tanto da meritarsi “solo” la 2^ serie, quella dei “quasi migliori”, ed è stata il suo jolli. Infatti dopo la 1^ serie che ha combattuto con un vento di 4m ecco la 2^ ai blocchi, con il vento che cala a quasi zero lo start spara e libera la grinta di Erik che coglie un altro meno 11. Il 10”96 lo piazza davanti di un cent al superfavorito Sudafricano Ferns e tutti i meglio accreditati della 1^ serie. E vero che un po di fortuna non guasta ma Erik ha fatto il suo confermandosi ancora una volta atleta di regolare prestazioni.

Un Meeting quello di Merano che ha visto la vittoria di Sofia Bertolini nel lungo cadette che coglie il personale a 4,63 il 2^ posto di Giacomo Bona nel getto del peso (13,37) il nuovo personal di Marco Sartori nel salto in lungo, m5,85.

La VelocitàCRUS corre veloce fra Personal e vittorie.

Il gruppo allenato da Silvano e Andrea Monte incamera vittorie e corre veloce con tutti personali (o quasi). In mezzo a tanti podi Erik Battan vince e con il 10”91 si conferma fra i migliori “scattisti” Trentini, ma attenzione che a ruota arriva un giovane Norber Piazzi che con l’ultimo 100 fissa il miglior crono di 11”05 e rincorre il primo meno 11. Ancora personal anche per il “fratello” Omar Battan che scende a 11”64. Stessa storia nei 200 Omar scende a 23”82, Norbert a 22”36 e Erik con il miglior suo curriculum fissa il best con 3 time ventosi sotto al regolare a 22”29.

Teniamo però conto che il miglior time dell’anno è firma del campione europeo Junior 2019 Lorenzo Paissan che in Nebraska ha corso in un paio di occasioni a 10”55 ma è intenzionato ad abbassare il più possibile e lo farà in Italia.

Discorso un pò diverso per Andrea De Jorio. L’unico staffettista delle 2 staffette veloci, che dopo una serie di situazioni che hanno inficiato risultati concreti, eccolo ad un personal best interessante sui 400m, un 51”04 che dimostra le sue ottime possibilità sul giro di pista. Progresso tecnico confermato anche sui 200m dove è sceso a 22”91.

Tutti bei tempi sul singolare che purtroppo ancora non si riescono a valorizzare completamente le staffette. La 4×400, peraltro ottima nel risultato deve far cassa con i mezzofondisti, Dallago, Osti e Rocca che ben si amalgamano con De Jorio nell’unica occasione sfruttata ma che possono far anche meglio. 

Anche la velocità femminile si conferma in fermento, con le “allieve” che hanno inserito nuova linfa al settore. La 4×400 allieve, appunto ha centrato minimo e partecipazione ai “Nazionali Allievi” con Valentina Pedrotti, Matilde Franceschi Virginia Ciech, Sofia Galvagnini assieme a Camilla Manzana hanno preso confidenza con questa distanza migliorando più volte il proprio personale sul giro di pista e sui 200m. Nello sprint breve progressi anche per Anna Carabelli e Giulia Matassoni mentre Aurora Zenatti ritorna nello sprint con gli ostacoli e si conferma sui 100 e 200.