Davide Parisi vince a Caldonazzo

Poco meno di 15km di strade sterrate alternate a tratti asfaltati, di lunghe spianate e salite impegnative, questo è stato il percorso attorno al lago di Caldonazzo che gli atleti hanno consumato.

54 minuti e 26 secondi dopo la partenza arriva solitario, con la inconfondibile maglia gialla di Davide Parisi, davanti a tutta la lunga fila dei 110 podisti arrivati alla spicciolata.

“Una gara impegnativa, resa ancor più difficile dalle condizioni, pioggia e pozzanghere hanno rallentato molto il ritmo e aumentato la fatica – le salite erano impegnative, ma stavo bene non ho avuto particolari difficoltà a vincere…” questo quanto dice Davide a bocce ferme, poi: “Ora aspettiamo una maratona, purtroppo ne annullano molte, avevo in programma l’esordio sulla distanza ad Atene, annullata, Venezia idem. Vediamo se possibile fare qualcosa in questa difficile stagione.” Non abbiamo dubbi Davide fra il lavoro, l’allenamento e il nuovo impegno di Consigliere Comunale la giornata non mancherà di ingredienti.

È vero, una brutta stagione per i runners, ma non solo, tutti noi siamo stati condizionati nella vita quotidiana, come poteva essere diverso nello sport. Poche gare, pochi gli atleti nelle gare ed anche a Caldonazzo non sono moltissimi che ci provano, molti gli iscritti che danno forfait, anche in maglia gialla.

Andrea Uber 2^ Crussino all’arrivo, poi Davide Pedrinolli con l’amico Roberto Baù, poi Mario Lionetti, Lorenzo Pedrinolli, i veterani Danilo Robol (2^ SM65) e Mauro Dallacosta, il giovane Daniel Quintana.  

Nicoletta Ferrari è l’inossidabile Wonder Woman su percorso troppo facile con poca salita (per Lei) si difende, anzi fa di più si piazza settima assoluta e 2^ di categoria, ma non è la sola in giallo, brava anche Elena Ondertoller e Marlene Debiasi.

Anzi Bravi tutti.