Dalle Piste: Fragiacomo 7^ agli assoluti Indoor – Paissan nei 60 per Scopel esordio ok in Crus – i Cadetti a Padova.

Settimana apparentemente tranquilla la 3^ di febbraio. Tranquilla solo per il numero di atleti impegnati ma non certo per la qualità dei risultati.

Il 7^ posto di Jan Fragiacomo nei campionati Italiani assoluti è uno dei migliori piazzamenti ottenuti da atleti in maglia Giallo/Blu. Vale tanto soprattutto per il miglioramento di una cinquantina di punti che portano il suo best a 4.717 con quattro prestazioni di specialità migliorate. 1 centesimo di progresso porta a 9”10 il suo miglior 60H – l’1,87 nel salto in alto alza l’asticella 3 centimetri  più in su – nell’asta c’è la conferma a 3,90 – nei 1000 conclusi  in 2’56”66 un progresso di 7sec. – e poi nel peso e nei 60 non è miglioramento ma siamo lì. Ottima quindi la stagione al coperto di Jan Fragiacomo entrato quest’anno nelle file del Lagarina Crus Team.

Un’altra ragazza entrata da pochi giorni è nelle file del CRUS è Gioia Scopel che passa metà della stagione in America per studi e atletica. Gioia, il 15 febbraio a Huntsville in Alabama, compie la sua prima gara nel salto in alto superando l’asticella a 1,69 , una misura che pareggia il suo miglior risultato. 2^ gara di giornata i 60H che termina in 8”95, il 3^ posto in batteria la qualifica per la finale dove si conferma 4cent sopra.

Parlando d’America ci spostiamo in Nebraska dove a Lincoln, nonostante la debilitazione delle ultime settimane, Lorenzo Paissan scende in pista nei suo 60 piani, vince in un normale 6,77. Ora la sua concentrazione è tutta nel recuperare la salute fisica per la parte estiva della stagione…. in bocca al lupo Lollo.

L’attività giovanile abbandona per un giorno le corse nei prati e si sposta nel Palaindoor di Padova. Sono i 200m a aprire le prove, scende in pista Beatrice Pedrotti che, con una buona prova termina in 27”89. Al maschile è Federico Rubin Pedrazzo a prendersi un 26”15 mentre nell’alto la giovane Heloise Zandonai si pareggia con la misura di 1,46 ed è decima. Poi i 1000m dove Silvia Della Puppa lotta fino all’ultimo metro per un 6^ posto ed un soddisfacente 3’13. Nelle Top Ten, settima, anche Gaia Alberti nel getto del peso.