CRISTELLOTTI PROTAGONISTA NEI CDS ASSOLUTI SU PISTA

A Trento il fine settimana scorso è terminata la fase regionale dei “societari assoluti”. Fuori portata la possibilità di completare la squadra femminile al CRUS non restava che cercare di migliorare il punteggio dello scorso anno che comunque non dava nessuna garanzia di passare alle fasi nazionali, vista la riduzione delle ammesse da 60 a 48. il responso finale:17.949. Sicuramente qualche punto in più si poteva fare ma questo è il valore dimostrato e si deve partire da questo punto per cercare di impostare il futuro con alcuni giovani che hanno dimostrato buone potenzialità.
Pur aiutato, in questa occasione, dal vento della prima giornata “velocità/ostacoli” si è dimostrato in salute, con atleti giovani, ma non solo, che in prospettiva possono iniziare un ciclo. Vicino all’esperto  Cristian Cristelotti, sempre ottimo e pronto a regalare 925 punti alla squadra potrà trascinare un buon gruppo di allievi ostacolisti da coltivare con parsimonia. La velocità conferma un buon Marsel Cavagna che si dimostra all’altezza nei 100/200 ed un
Alessio Gorla
che conferma il progresso espresso in questi mesi. Dietro di loro un buon gruppo di giovani che hanno assemblato 2 staffette veloci una delle quali tutta Allievi che hanno messo in saccoccia il minimo per i Campionati di categoria completando in 44”68. I 400m vedono ancora 
Mattia Graziola
, forse troppo audace nel fase di lancio, terminare a 50”51 (neppure del tutto soddisfatto nell’esordio dopo anni negli 800m), un Bais Michele in progresso tagliare il traguardo in 53”27 ed una staffetta inedita con lo stesso Bais, il gemello Simone, Max Grandisolli ed il mezzofondista Luca Mazzola terminale il miglio in 4”32”57.
Il Mezzofondo ha vissuto una fase un poco in ombra con il solo Diego Viesi ottimo nei 1500 (4’02”46) e acciaccato ma tosto nei 3000s (10’02”46 ottenuto con la febbre). Dopo un inverno buonissimo incontrano giornate no Luca Mazzola (alle prese con la mononucleosi),  Luca Capelli (proprio una giornata no) e il veterano Giuliano Bressan forse un po in riserva.
Nei salti poco da esultare: entra nella tabella il solo Festi Mattia che  produce 6,82 e 14,20 in lungo e triplo regalando un gruzzolo di punti importante.
I lanci sono una sicurezza con Mario D’antonio ottimo nel peso (12,72)  e discreto nel disco come il compagno Giacomo Paladino che si accolla anche l’onere di “girare” il Martello. Novita piacevole il giovane Alessandro Olivo sceso in pedana del giavellotto, accanto a Samuele Gubert ancora sopra i 43m e nel disco dove dimostra costante progresso.
I lanci hanno anche regalato prestazioni ottime anche nelle femmine con il trio inossidabile
Giorgia Nave
, 47,81m nel martello, Noemi Pezzini anche lei a 44,31m e  33,03 nel martello/disco  e
Roberta Pellegrino
11,08 e 39,23 in peso/giavellotto. Nella squadra femminile poco altro:
Tiziana Piconese
ottima con 1,56 nell’alto, 10,90 e 4,89 in triplo/lungo di Marika Balter e
Silvia Pedri
discreta nei 5000m.
Ora sembra difficile pensare di costruire una squadra al femminile a breve termine.