CONVEGNO MEDICO AL TEATRO DI VILLA LAGARINA

“ Tanti Professionisti sulla via del respiro:
 

il bambino con ostruzione nasale “
 

E. Baldo
 


 

Il respiro inizia dal naso ed il bambino con ostruzione nasale cronica presenta respirazione orale obbligata, voce nasale ma anche anomalie del cavo orale e dell’orofaringe con palato ogivale, malocclusione dentale ed ipertrofia delle adenoidi e delle tonsille a cui possono associarsi disturbi del sonno con vari livelli di gravità. Questi sono responsabili di disturbi comportamentali notturni e diurni correlati agli episodi di desaturazione sanguigna con alterazione della ossigenazione. Così, i disturbi respiratori nel sonno possono causare una diminuzione della crescita in statura e peso, deficit dell’attenzione e della capacità di apprendere, che condizionano a loro volta i risultati scolastici e la vita sociale del bambino. Stanchezza e svogliatezza limitano le sue possibilità di partecipazione anche al gioco ed all’attività fisica , così importante per un sano stile di vita. Il bambino che ha il naso ostruito e una respirazione orale obbligata è talvolta descritto anche come iperattivo ma non è in grado di praticare con profitto una qualunque attività sportiva. L’alterazione della meccanica respiratoria, a causa dell’ostruzione nasale, pone quindi rilevanti problemi di diagnosi e di terapia e coinvolge molti Specialisti rendendo strategico un approccio multiprofessionale e coordinato. Dal sospetto clinico correttamente posto dal Pediatra, il percorso diagnostico si dipana fra la valutazione otorinolaringoiatria con l’endoscopia nasale, gli accertamenti allergologici e la valutazione ortodontia, la diagnostica radiologica per immagini ed eventualmente lo studio del sonno. Il piano terapeutico poi è altrettanto complesso. Il Pediatra deve collaborare con l’Allergologo e il Broncopneumologo pediatra, con l’Otorinolaringoiatra e l’Odontoiatra seguendo e sostenendo la rieducazione respiratoria per la quale interviene la Logopedista o la Fisioterapista esperta. Una via ,quella del respiro difficile nel bambino, su cui si incontrano a diverso titolo molti Professionisti che dovrebbero lavorare assieme, parlare un linguaggio comune ed avere obiettivi condivisi.
 

A questa domanda di incontro e confronto cerca di dare un contributo il Convegno che si svolgerà a Villa Lagarina il 5 maggio 2007.
 

 Sono previste al mattino due sessioni di approfondimento , comuni per tutti i profili professionali. Nel pomeriggio invece due sessioni interattive separate per i Medici e per gli altri Operatori affronteranno il problema del saper fare.
 

 Le scelte diagnostico-terapeutiche per i Medici e la rieducazione respiratoria con al centro la terapia miofunzionale per Logopedisti, Fisioterapisti ed Infermieri professionali che lavorano nei Servizi di allergologia e broncopneumologia .
 


 

L’appoggio ed il contributo che vengono a questa iniziativa dalla Società Sportiva CRUS- Pedersano e dal Comune di Villa Lagarina sono un importante stimolo a diffondere sensibilità nuove, per legare gli aspetti tecnici innovativi  ai bisogni di salute, che richiedono risposte adeguate alle conoscenze ed alle evidenze scientifiche oggi disponibili.
 

.