CDS Nazionali di squadra – CRUS al 5^ posto – Vittorie di Anesi e Sartori – a podio anche Bona Barozzi e Ayoub

Il Lagarina Crus Team, dopo alcuni anni di assenza, ritorna alle finali Nazionali di Squadra e lo fa nel migliore dei modi completando i 2 giorni di gare al 5^ posto. È la miglior performance di sempre in una finale Nazionale quella ottenuta a Vittorio Veneto nella FinaleB. E dire che la competizione si è risolta con differenze minime e solo all’ultima gara. È tutto dire che il 5^ posto finale del L.C.T. è a solo 1 punto e mezzo dal podio e a soli 6 dalla vetta della classifica vinta con 140 punti.

Due giornate con emozioni vissute grazie all’impegno di TUTTI gli atleti, grazie al coinvolgimento di tutti nelle gare dei compagni e grazie alla serietà e all’attenzione nella preparazione delle singole gare. E dire che è sport individuale, non per noi però, che continuiamo a dire che ognuno da il suo meglio se tutti collaborano. E mai come in questa occasione i punti di ognuno fanno la classifica di tutti.

Bello vedere le volate da podio (con 1 vittoria) di Marco Anesi, in gare tattiche si, ma con finali mozzafiato mai scontate fino a che il crono non è fermo. Sorprendente la calma di Marco Nicola Sartori che prova il personal best, dopo aver vinto il salto con l’asta. La stessa calma del sorridente Giacomo Bona che centra due podi importanti non certo scontati. Come non era scontato il podio di Andrea Barozzi al rientro alle gare dopo alcuni mesi di stop per infortunio – in questa importante occasione non sbaglia un colpo.

L’impresa della 1^ giornata la compie un voglioso Ayoub Taissir che centra il personal best nei 3000siepi in mezzo ad una “valanga” di acqua e vento – vale un 2^ posto che insegna a tutti noi cosa è la tenacia.

Non sono solo i 7 podi di queste 2 giornate a dire della qualità dei risultati ottenuti dai “nostri”. Anche la performance del più giovane Alessandro Moser, capace di leggere un difficile 800 nel miglior modo – qualche rischio nel gruppo ma subito pronto allo sprint che lo fa quarto e felice. I timori fisici di Nicola Paletti non lo fermano tanto che piano piano prende fiducia e fa classifica.  

Le volate di Giovanni Pasquini, il giro di pista di Andrea De Jorio e di Kapitan Mazzalai (con 10 ostacoli da superare), i salti di Tristano Ghezzi e di Pavel Pandolfo e i tiri conditi da vento e acqua di Mirko Pezzini fanno punti utili per aumentare lo score di squadra.

E le staffette? A dire la verità sono sembrate un poco sottotono entrambe. Il maltempo nella 4×100 e la tensione/stanchezza della 4×400, ultima gara, forse hanno limitato il possibile bottino di giornata.

Ma sappiamo, ne siamo certi e abbiamo visto che l’impegno di ognuno, dei protagonistidi queste 2 giornate di gare hanno dato tutto il possibile, compresi i tecnici.

L’appuntamento è per la prossima edizione ricordando agli atleti che la classifica di ammissione al prossimo campionato verrà compilata grazie ai risultati di questa stagione fino a fine settembre.