CDS ASSOLUTI OCCASIONE PER OTTENERE OTTIMI RISULTATI

Anche quest’anno il Campionati di Società Assoluti è stata occasione per rivedere tutti gli atleti riuniti per ottenere risultati per la classifica di squadra. Il settore Maschile ha visto completate le gare necessarie al CRUS per entrare nella classifica nazionale senza attendere la seconda parte di gare a luglio, mentre alcune assenze hanno posticipato il completamento della formazione all’appuntamento del 4/5 luglio. Saranno le femmine, se completeranno il monte gare necessario, ad avere più possibilità di accedere alle finali nazionali mentre ai maschi, per ottenere il traguardo, dovranno far filare tutto al meglio, però è possibile.
A livello di risultati individuali maschili ottima prova di Marsel Cavagna nella velocità, il suo 21”11 sui 200 e l’11”04 nei 100 scala le graduatorie nazionali allievi, ma Luca Mazzola non è da meno e dopo i 1500 di sabato corsi in 4’06 e spiccioli ottiene il terzo minimo per gli italiani allievi negli 800m; per entrambi una bella prospettiva per il futuro se sapranno maturare le tappe con attenzione e convinzione. Ancora ottimo il saltatore Mattia Festi capace nel triplo di superare i 14m (pur tralasciandoli nella preparazione) ed avvicinare i 7m nel lungo specialità nella quale può sicuramente ottenere più soddisfazioni. Ottimo anche Diego Viesi, pur alle prese con un fastidio muscolare gestisce bene la situazione e non manca all’appuntamento e coglie il minimo nei 3000siepi,. Fabrizio Postinghel fa il possibile trascinando il mezzofondo ad un bel salto di qualità rispetto alle difficoltà delle precedenti stagioni con i fratelli Capelli e l’inossidabile Giuliano Bressan a lottare per ogni punto. Anche la velocità si rinnova e spera che il ritorno di Pietro Caracristi  sia possibile e così con Alessio Gorla, il “nuovo” Max Grandisolli (ottimo 52”28 nei 400) e il tenace Mattia Graziola si possa pensare alla formazione di un gruppo velocità degno di tale nome. Ancora determinanti i lanciatori la cui costanza di prestazioni è sempre una garanzia con i discoboli Giacomo Paladino e Mario D’Antonio (ottimo pesista) che sembrano più convinti che in altri tempi, un Samuele Gubert che improvvisa sempre un lancio del giavellotto che “serve” alla classifica e non manca neppure il getto del peso del giovane Stefano Perzolli. Costante nell’asta Admir Dedic, un po’  sottotono Giacomo Fait nei salti in estensione e
Alessandro Nicoletti
“assente” nell’alto e sofferente negli ostacoli, proprio come la specialità dei nostri colori; nei 400h c’è anche l’allievo Nicola Mazzoni che fa il possibile con altezze non sue. Per ultimo, forse il miglior risultato (anche perchè inaspettato) della giornata: la staffetta del miglio lanciata da Max che lascia a Luca Capelli il compito di continuare sul ritmo che riesce  a dare a Stefano Dallalda (a digiuno di gare da mesi) che non si lascia impressionare e rimane attaccato al gruppo con le unghie tanto che un “cattivo” Mattia Graziola ripropone una delle sue migliori rimonte; ne esce un eccellente 3’29”89 che vale il record sociale. Nei maschi un punteggio di 17500 punti con le 26 gare coperte ed un dovere morale di migliorare sostanziosamente soprattutto per il doppio flop nella staffetta veloce che chiama una vendetta immediata.
Fra le femmine sopra tutte le Junior lanciatrici con
Giorgia Nave
“lunga” 45m e mezzo 1 metro avanti alla compagna Noemi Pizzini con la veterana del gruppo Cavagna che ancora dice la sua nella specialità Martello; la Roberta non e prontissima a trovare le parabole nel peso però non demorde e allunga ancora oltre gli 11m, con
la giovane Vanessa
che impara la prima lezione con le “grandi”. Domenica Roberta percorre un’altra tappa di avvicinamento ai migliori standard nel giavellotto piazzando un 35m e oltre ma farà sicuramente meglio più avanti; le martelliste dirottate per una volta nel disco (peraltro mai preparato) faticano a trovare i giusti meccanismi, ma va bene così. Altro settore abbastanza in salute è il mezzofondo con Silvia Pedri ancora in progresso nei 5000, 18’51 per Lei era solo un sogno pochi mesi fa, trascina le giovani Junior Federica Scrinzi al minimo nei 3000 siepi ed ad una buona prestazione

la costante Veronica
Costa
e
Fabiana Limelli
in 800 e 1500. la velocità fa il suo compitino: nei 100 le inseparabili 
Stefania Zanivan
e
Gisella Decarli
corrono poco oltre i 13”, nei 400 e 400h Angelica Modena  trova buona lena per il doppio personal best mentre
Marta Vescovi
fatica a trovare la tenacia necessaria per competere come potrebbe. Grandi assenti i salti dove la “solita”
Tiziana Piconese
fa un piccolo miracolo salendo a 1,60 in alto in attesa delle infortunate. Per concludere una staffetta veloce 53”74 grazie anche alla disponibilità di Roberta e Tiziana per un giorno compagne di Stefania e Gisella completano un score di risultati insufficienti anche nelle prospettive della vigilia: 12695 punti per 21 gare completate. Ne servono 26 ed un punteggio superiore ai 17500 punti per sperare nelle finali è possibile ma certo non si può sempre sperare nella buona sorte.