La Stelvio Marahon è gara dura e lunga. Si parte dai 915 di Prato allo Stelvio, si percorrono sentieri impervi, spettacolari, unici, si sale continui e senza tregua per 21km per toccare i 2.758m del Passo dello Stelvio.
Quest’anno la gara era obbiettivo di alcune canotte gialle del CRUS e quattro di loro sono riusciti ad arrivare lassù su quello che è l’incrocio dei confini di Svizzera, Italia e Austria.
Il Domenico Catalano ha controllato che tutti passassero in rassegna, il Renzo Mittempergher si è preso una giornata tutta per Lui, ma che fatica (ben oltre le 3h) e il giovane Marco Pedrotti gli ha anticipati al ristoro finale, ma non di molto.
Chi ha sorpreso in modo esagerato è stata la più piccola, la più giovane Carlotta Uber che quatta quatta, con il suo passetto ma con una tenacia ed un cuore grande così, ha passato tutte le contendenti presentandosi sola soletta sulla vetta.
Si è rivista la Carlotta sorridente di sempre, sembrava la stessa che ha vinto il titolo Italiano Junior dello scorso anno ….. felice. Gara, percorso e ambiente tutto diverso ma felicità molto simile e questo dice di un’atleta che ha un futuro davanti e che noi tutti speriamo sia pieno di soddisfazioni.
Un BRAVO a quel poker di atleti che hanno avuto forza e coraggio di salire fin lassù verso la cima d’Italia.
Classifica femminile 1^ UBER Carlotta ITA Lagarina Crus Team 2:36:34; 2^ EICHHOLZER Flurina SUI 2:39:05; 3 ALBRECHT Melanie GER 2:42:25;