CAMPIONATI ITALIANI ALLIEVI: sesto Alberto Chiusole nel disco, settimi Nabacino e Mazzola

E’ stata un edizione dei Campionati Italiani allievi magnifica quella appena conclusa allo stadio “Ridolfi” di Firenze. I ragazzi della Lagarina Crus Team hanno ottenuto tre piazzamenti in finale, (ovvero nei primi otto) e più precisamente un sesto e due settimi posti! La spedizione di sette elementi era partita con la consapevolezza di poter far bene, ma forse non ci si aspettava così tanto visto l’ alto livello della manifestazione.
La sorpresa più grande è stato il sesto posto di Alberto Chiusole nel lancio del disco, condito dal nuovo record regionale allievi, detenuto fino quest’ oggi da niente meno che Hannes Kirchler dal 1995! Alberto è riuscito subito a concentrarsi e a entrare nel clima della gara fin dal primo lancio, che infatti è stato il migliore, quello che gli ha consentito di disputare i lanci di finale e di tornare in Vallagarina col sorriso e la consapevolezza del suo enorme potenziale.  La sua serie di lanci è stata la seguente: 49,31 – N – 45,30m– 44,10m – N – N, mentre la gara di altissimo livello tecnico è stata vinta da Andrea Caiaffa con la misura di 59,11m, l’ atleta delle Fiamme Oro che ha avvicinato di molto il record italiano di 59,63m che resiste ancora sulle spalle di Martin Pilato.
L’ altro atleta giallo-blu che torna dalla trasferta molto contento è Michele Nabacino che ha affrontato sia i 200m sabato che i 100m domenica mattina. La soddisfazione più grande è arrivata dalla distanza più lunga dove sabato mattina nella prima batteria ha strappato uno degli 8 biglietti disponibili per la finalissima del pomeriggio. L’atleta di Nomi, allenato da Silvano Pedri ha corso in 22”62 che gli è valso la seconda posizione della batteria e il secondo dei tre disponibili di ripescaggio, mentre in finale con 22”78 si è classificato settimo! Nei 100m dove partiva con un accredito di 11”24 non è riuscito ad andare oltre il quarto posto in batteria correndo in 11”57 (40° tempo al riepilogo), non abbastanza per entrare in una delle due finali, ma impossibile pretendere di più visto che era la terza gara nell’ arco di 24ore!
Il terzo atleta del Crus che è riuscito a entrare nei primi è stato Matteo Mazzola nei 400hs: l’ atleta di Noriglio ha disputato la batteria sabato sera, chiusa in seconda posizione con il buon tempo cronometrico di 55”40 (4°tempo assoluto); al mattino seguente nella finalissima ha pagato forse l’ avvio un po’ troppo veloce e sul rettilineo finale ha perso qualche metro dai battistrada, teminando la sua fatica comunque in settima posizione con 55”89 che lo conferma nei migliori del Belpaese!
Per il reparto dei salti, Mirko Pezzini si è cimentato nel salto con l’ asta e nel salto triplo ottenendo un discreto piazzamento in entrambe la gare. La sua lunga mattinata della domenica è iniziata molto presto con il concorso dell’ asta alle 10 e in previsione il salto triplo poco dopo mezzogiorno dunque non facile mantenere la concentrazione, soprattutto nell’ asta dove i tempi di attesa fra un salto e l’ alto erano pressochè infiniti. La sua scalata si è arrestata a quota 3,60m (al secondo tentativo), fallendo poi la misura di 3,70m che gli avrebbe permesso di eguegliare il suo primato personale; il suo piazzamento in classifica è il 21°esimo. Successivamente nella pedana del salto triplo non è riuscito a mettere insieme un balzo alla sua altezza saltando nei tre turni a disposizione 11,49m – 12,51m – 12,37m. Peccato, Mirko tornerà con un pizzico di amaro in bocca, ma sicuramente sarà stata un esperienza importante per la sua carriera di giovane atleta.
Negli ostacoli, oltre a Matteo ha gareggiato anche Davide Bonomi, ma sulla distanza più corta, i 110hs: l’atleta di Pomarolo ha fatto una bella gara, sempre nel mezzo del gruppo della sua batteria. Al tuffo sul traguardo il suo body ha tagliato il photofinish in sesta posizione, siglando il nuovo primato personale di 15”25, migliorando quindi di quasi due decimi il suo accredito di 15”44. Al riepilogo dei tempi si è inserito al 25° posto su 39, dunque può essere soddisfatto sia lui che il suo tecnico Silvano Pedri.
Nelle pedane dei lanci hanno gareggiato oltre all’ ottimo Alberto Chiusole anche Francesca Michelon nel lancio del martello e Gjeta Gjerji nel giavellotto. Per i due atleti di Giampaolo Chiusole l’avventura non è stata molto fortunata, infatti Francesca inserita nella seconda delle tre serie previste (visto il numero altissimo di iscritte) è incocciata in due lanci nulli nei turni di qualificazione e l’unica misura da lei ottenuta di 41,97m non è stata sufficiente per entrare in finale e l’ ha collocata al 27°posto complessivo, mentre Gjeta al suo primo campionato italiano ha pagato un po’ l’ emozione e ha stampato una serie di tre lanci nulli.
Tutti i risultati della manifestazione sono consultabili al seguente indirizzo:
http://www.fidal.it/risultati/2012/COD3439/Index.htm