BUONE PROVE SUI VARI CAMPI INDOOR LANCI E CROSS

Ottime prove INDOOR  a Pergine dove la rivelazione dell’inverno Marsel Cavagna conferma l’ottimo momento vincendo la finale sui 60 piani con il nuovo personal 7”12 dove si rivede anche un buon
Andrea Terzolani
, 7”21 in  batteria. Nella velocità femminile si rivede
Gisella Decarli
, 3erza con un buon 8”01 (domenica scorsa aveva corso a Padova in 8”05)  in batteria, e
la compagna Stefania Zanivan
che vince la finalina dove è stata ammessa con 8”35. molto bene l’esordio stagionale di Mattia Festi nel lungo dove chiude terzo con un promettente 6,83 gara che vede anche al sesto anche lo junior Giacomo Fait che “allunga” a 6,38. Sempre nel lungo la giovane allieva Marika Balter  progredisce ancora sia nel  lungo, (m5,21) che nel triplo 10,95. Buon
Admir Dedic
che raccoglie un 2^ posto nei 60h con 9”12.
Nella fase regionale dei campionati Italiani LANCI LUNGHI, Roberta Pellegrino prova a ritrovare le giuste sensazioni nel Tiro del Giavellotto e per il momento si piazza terza con l’attrezzo che atterra a 35,76m. Ennesima vittoria, con l’ottima misura di 43,58, di
Giorgia Nave
nel Martello che precede una, finalmente, positiva Noemi Pizzini che comincia a capire il giusto atteggiamento da tenere in competizione. Buona prova anche di Giacomo Paladino e Mario D’Antonio, in gara solo per divagare dalla routine dell’allenamento, prevalentemente in palestra, che questo inverno vero non ha permesso agli atleti/e di dare molto spazio ai lanci ed alla cura della tecnica.
Anche nei campionati Italiani di CROSS  le squadre Junior e Assolute di cross Corto sono tornate dai “Campi Bisenzio” con una esperienza positiva, prima per un percorso da vero cross che non si vedeva da ormai da tanto tempo e poi per la difficoltà di districarsi fra una vera e propria marea di atleti. Discrete le allieve con il trio Scrinzi  Modena e Nobili a lottare fino in fondo per un buon 19esimo posto di squadra. Più difficile la prova del corto assoluti  con 300 atleti in partenza, bene Luca Capelli e Diego Viesi appena davanti a
Cristian Depedri
mentre, attardato in partenza, Giuliano Bressan recuperava nel finale parecchie posizioni.