A Rovereto l’apertura con il brivido della velocità ma non solo. Paissan a 1 decimo dal record nazionale Junior.

Il vento ballerino condizione l’apertura in pista outdoor come tradizione va in onda a Rovereto è dedicata alle distanze spurie, qualche lancio e salto.

Di certo è la velocità che regala al Lagarina Crus Team le maggiori soddisfazioni di giornata con personali di prestigio e  non solo per merito dello Junior Lorenzo Paissan che non tradisce le aspettative confezionando un ottimo 15”93 (-2,1 di vento) nei 150m che vale un avvicinamento sensibile al record italiano junior sulla distanza. Bello il colpo d’occhio che vede ben 3 maglie gialle disputarsi in volata nella miglior serie, che regala personal best anche a Michele Nabacino (16”35 nei 150 e a fine riunione un 300 che vale 35”33) anticipato da Alessio Gorla (16”27). Personali anche per Andrea De Jorio, Davide Gatti, Cesare Biasiol e Jair Manica.

Stessa distanza ma uguale musica, best personal per le giovani allieve Sara Spagnolli,  che conclude i 150 in 20”58 e  allunga la gittata del peso fino a 10,35, e Aurora Manzana alla sua prima in maglia CRUS.

I salti propongono l’asta dove Luca Pezzini e Andrea Chiusole salgono rispettivamente a 3,85 e 3,15  e il lungo dove  il migliorCRUS si rivela Davide Gatti davanti agli esordienti Gabriele Frapporti e Erik Ganassini e a Cesare Biasiol.

Nel lancio del peso assoluti bella vittoria di Giacomo Bona che fa atterrare il peso di 7,25 a 12,24, mentre al 3^ posto si piazza l’eterno Mario D’Antonio con Daniel Quintana al 5^ posto. Sempre  lanci per segnalare le buone prove di Andrea Nabacino che dopo aver infilato il giavellotto oltre i 46m (4^ assoluto) “depone” il peso a 13,73 davanti al compagno Michel Zanolli entrambi a podio 2^ e 3^ Junior.

Nel Mezzofondo progressi e speranze per il futuro per dei giovani allievi Daniel Rocca (miglior allievo sulla distanza) e Matteo Rizzi che spostano i rispettivi limiti di alcuni secondi correndo i 600m rispettivamente in 1’28”51 e 1’37”18 mentre Marco Mazzalai si migliora a 1’29”91. Sorprende un poco Elena Schelfi che all’esordio in pista corre  i  2000m non molto distante dalle migliori allieve Trentine terminando con un buon tempo: 7’23”5. Appena discreti sulla stessa distanza Marco Forletta e Maurizio Zanolli.