Davide Parisi al Personal Best nella mezza di Verona. Robol ancora vincente.

La “Giulietta e Romeo Half Marathon” di quest’anno assegna nuovi titoli Italiani della mezza maratona neppure 4 mesi dopo i campionati 2019.

A Verona, come ogni anno,  una bella pattuglia targata Lagarina Crus Team era presente trascinata da un Davide Parisi in forma da personale. Già all’ultimo CROSS del CRUS  si era visto un Davide in buone condizione e soprattutto migliorato anche nella tenuta sul finale. A Verona parte con un ritmo prudente per poi accelerare negli ultimi km tanto da correggere, seppur di pochi secondi, il suo ex PB raccolto qualche anno fa sul percorso molto più filante in quel di Padova. Il tutto per sperare in un ulteriore attacco a breve al suo nuovo 1h12”34”.

Ancora una ottima performance del Danilo Robol neo SM65, il quale non si lascia sfuggire una nuova occasione per vincere dopo aver corso i 21 e rotti in poco più di 1h33 (scusate se è poco a 65 anni e quasi 50 di attività – niente pensione x quei che rende). La gara di Verona ha confermato l’ottima forma di Roberto Baù, ancora ben al di sotto dell’ora e mezza, e di Domenico Catalano sempre costante appena sopra il muretto dell’ora e mezza, appunto. Bravi anche Mario Lionetti, Gabriele  Vicentini e i “fratelli di sangue” Marco e Giovanni.

Ma non è tutto perché nella versione duo della Mezza, una ottima prova di Paolo Bort e Efrem Folgarait classifica la coppia di “Lagarina1” al 10 posto assoluto riservato alle coppie, 1h27”28 il tempo loro.