In Svizzera un grande Paissan, il primo -11 di Battan e tanti Personal.

Trasferta più che positiva in terra Svizzera, a La Chaux de Fond dove una pattuglia Trentina, per lo più Lagarina Crus Team, torna con un bagaglio di personal Best e di entusiasmante esperienza. Su una pista notoriamente veloce e molto partecipata da atleti validissimi e di tante le nazioni, anche i nostri atleti sono scesi in campo nelle batterie dei 100m proprio nell’approssimarsi del mezzodì.

Nelle prime serie si raggruppano gli atleti più accreditati, ed è Lorenzo Paissan imitato dall’amico Lorenzo Janes (Atl.Trento) a centrare il tempo d’ammissione alle finali – Per Lollo un normale 10”53. Nella sua batteria Eric Battan corre con padronanza per lui inusuale, vince e centra il suo primo -11 della carriera, il 10”83 è regolare in questa giornata molto ventilata anche troppo tanto che a volte invalida risultati.  Alessio Gorla sa di non essere in forma  e corre con giudizio per un 11”04 finale, unico tempo a vento contro, mentre anche Andrea De Jorio toglie 8 cent al suo best che fissa in 11”48.

Le finali sono elettrizzanti, nell’aria un’atmosfera di grandi prestazioni che si susseguono e che hanno il potere di stimolare gli atleti a dare il massimo. Cosi è anche per il Lollo che nella finale  si esprime come mai è successo finora e, grazie ad una buona partenza e ad un lanciato efficace, eccolo alzare le braccia con il nuovo personal best. Il tempo finale di 10”38 in un solo colpo, migliora il record regionale, inserisce il suo nome al 2^ posto nelle graduatorie europee 2019 under18 e inserisce il suo nome come 3^ Junior di sempre in Italia, un vero bottino. Nella sua scia il compagno di allenamento Lorenzo Janes centra un 10”56 che migliora di quasi 3 decimi.

Ma la giornata di Lollo non è finita il suo programma dice di schierarsi nei 200m che è la gara di chiusura del meeting. Purtroppo la giornata si allunga, il ritardo allo start sale quasi un’ora (anche in Svizzera non sempre c’è precisione) e il vento, questa volta, questa volta non convalida la corsa sui 200 che ferma i crono sul 21”13.

Non solo velocità nella pista che della velocità ha fatto quasi religione, nel meeting europeo trova posto una gara sugli 800m dove ben figura il giovane allievo Daniel Rocca che dopo la medaglia di Agropoli scende in pista su questa distanza. E non sfigura certo piazzandosi al 5^ posto e soprattutto conferma il suo valore raggiunto concludendo la distanza in 1’56”38.

Un bravo a tutto il gruppo di lavoro che al momento giusto arriva nella migliore forma e sceglie le gare importanti per esprimere il massimo.