il “Giocasport” una festa per i giovanissimi

Sabato 31 marzo 2018 il Lagarina Crus Team ha organizzato un pomeriggio dedicato a Gioca Sport, durante il fine settimana dedicato alla gara di corsa su strada “La Lagarina”. Un pomeriggio dedicato ai più piccoli che doveva inizialmente prendere il via al parco dei Sorrisi di Villa ma, a causa del maltempo, i giochi sono stati allestiti nella palestra delle scuole elementari fin dalla mattina.

Una trentina i giovani atleti che hanno avuto la possibilità di mettersi alla prova in ben cinque giochi (mira il cerchio, staffetta con ostacoli, prendi la pallina e… corri, lancio di precisione e balzi a rana) contenenti le varie discipline dell’atletica leggera dal lancio, al salto, alla corsa. I più piccoli dell’ultimo anno di asilo, mentre i più esperti al primo anno di medie, divisi in squadre da sei componenti, hanno colorato e riempito di emozioni la palestra, affrontando con gioia, coraggio e impegno tutte le prove, incoraggiati dal tifo dei propri compagni di squadra e sostenuti dai loro genitori.

Spinti dall’entusiasmo dei giochi a squadre, i partecipanti hanno deciso di partecipare in massa, alla corsa  de “La Lagarina” per le vie del centro storico di Villa. 1000 m difficili da affrontare perchè sotto una forte pioggia con la soddisfazione, però, di essere arrivati all’arrivo, sì bagnati, ma soprattutto felici di aver corso con i propri compagni, con gli allenatori Guido e Giorgia e qualche genitore. Un ringraziamento va a tutti i ragazzi che hanno partecipato, ai genitori che li hanno sostenuti e che hanno aiutato, agli organizzatori e aiutanti e a tutti quelli che hanno contribuito a rendere fantastica questa giornata che oltre ad essere stata un momento di sport è stata sicuramente anche un modo per crescere assieme, per fare amicizia e per unire dei giovani atleti volenterosi.

Nota di merito va inoltre all’esordiente Libero Feller che nella giornata di Pasquetta accompagnato dai genitori si è aggiudicato il terzo gradino del podio nella classicissima gara di Ospedaletto in Valsugana.

Giorgia e Guido