I Campionati Italiani Assoluti di Pescara una trasferta utile per il futuro

I campionati Italiani Assoluti, anno 2018 forse i migliori per qualità degli interpreti e di risultati ottenuti in maglia CRUS ma che lasciano un sapore dolce/amaro.

Niente di più si poteva pretendere da un ALBERTO CHIUSOLE che nonostante tutto si classifica 15esimo assoluto con 44m di lancio del disco. Il “nonostante”si riferisce al recente cambiamento di vita e abitudini dovute al trasferimento da Trieste alla Svizzera x studio. Un augurio speciale a Lui che riesca a conciliare studio ed Atletica.

La staffetta 4×100 lascia sulla pista un piccolo sogno destinato a rimanere tale almeno per ora, ma che porta a casa un onorevole sesto posto finale. Un ottimo risultato per il CRUS che qualifica il lavoro di un reparto di velocità motivato e impegnato. La gara: Ottima la “prima” di ERIK BATTAN ma il cambio con ALESSIO GORLA risulta compresso. Alessio corre come può, condizionato  da un problema fisico dell’ultima settimana e ne risente anche il successivo cambio. Poi tocca a MICHELE NABACINO  che corre verso un LORENZO PAISSAN, che recupera bene e aggrappa un 5^ posto parziale, poi 6^ nel riepilogo. Alla fine piccole cose che sommate fanno decimi determinanti  che lasciano un po così un quartetto che comunque rimane il più forte di sempre che il Trentino ha espresso in pista.

I 200m di LORENZO PAISSAN devono passare per le semifinali. Se guardiamo gli accrediti non c’è speranza di finale ma la convinzione di poter esprimersi meglio è comune e la speranza effettivamente c’è. Arriva la realtà e il 21”62 è appena sufficiente per un nono posto amaro. Amaro perché primo degli esclusi x pochi cent e amaro per un tempo non certo nelle aspettative. Il lato positivo è l’aver battuto un po tutti gli avversari diretti.

Un po di luce la vede invece la tenace FEDERICA SCRINZI che confezione la miglior gara di stagione, per una volta attenta  a non andare avanti e pronta a “tenere” nelle fasi cruciali della gara. Il suo 4’32”5 rimette in carreggiata una stagione condizionata da troppi contrattempi nei momenti cruciali e Le consegna ulteriori motivazioni e certezze per preparare la prossima stagione con convinzione.

Una trasferta importante, utile per il futuro, per chi c’era un’esperienza da bagaglio e stimolo per chi a questi campionati ci vuole arrivare comprendendo però che i risultati si ottengono solo impegnandosi con la giusta carica.