C’era una volta, in un paesino non molto diverso da tanti altri paesini di collina, un gruppetto di persone accomunate da una passione contagiosa… per cosa? Per la più semplice e antica delle attività sportive: LA CORSA!

Il loro entusiasmo portò a PEDERSANO, dove già si praticavano calcio e ciclismo, l’ATLETICA LEGGERA. Chi avrebbe potuto immaginare allora che il nome di un piccolo centro abitato da poco più di settecento anime sarebbe divenuto così comune e blasonato nel panorama sportivo Provinciale e Regionale? Chi avrebbe scommesso anche pochi spiccioli su qualche podio ai Campionati Nazionali?Chi addirittura su presenze di atleti in maglia azzurra?

In meno di venti anni, destreggiandosi tra bilanci scoraggianti, tra mancanze di impianti comunali, continue dispute per poter crescere con serenità in un ambiente sempre più schiavo dell’ingaggio, l’US Pedersano è diventato CRUS (Circolo Ricreativo Unione Sportiva) OTTICA GUERRA PEDERSANO.
Ottica Guerra? Certo, in onore e ringraziamento al primo grande uomo, sponsor e tifoso che ha creduto nella serietà, nell’umiltà e nella sana passione sportiva di chi fa parte di questa “famiglia”: CARLO GUERRA.

Ne è passata di acqua sotto i ponti da quando gli iscritti si quantificavano in 10/15 atleti adulti che si allenavano nei ritagli di tempo lungo i “tomi” dell’Adige, ma ciò che il CRUS trasmette è sempre lo stesso clima, anche ora che gli iscritti sono circa 250: un ambiente dove la persona vale per ciò che è e non per i risultati sportivi che ottiene!

I risultati, le cosiddette punte di diamante, sono uscite da sole attraverso l’impegno generale di un movimento in continua crescita non solo qualitativa ma anche quantitativa!

La prima presenza in una rappresentativa provinciale risale al 1988, nel 2001 gli atleti convocati a difendere i colori Provinciali, Regionali e Nazionali sono stati 54.

Nel 1989 è nato il sogno di un impianto sportivo destinato all’atletica leggera nel comune di Villa Lagarina, purtroppo per questo ci sarà da aspettare, ma la speranza è l’ultima a morire…

E’ il 1990 quando parte per la prima volta dalla campana dei Caduti di Rovereto la fiaccolata giallo-blu che ricorda Filippine, il soldato di Milziade che crollò al suolo dopo aver percorso i 42 km e poco più per portare nella pianura di Maratona l’annuncio della vittoria degli Ateniesi sui Persiani…Gli atleti del CRUS accendono il tripode, simbolo di pace e il mattino seguente parte la prima edizione de LA-LAGARINA-Maratonina della Pace.

E anche quando arrivano le prime medaglie ai Campionati Italiani, mentre gli amatori giallo-blu colorano le folle di partenti alle più famose maratone d’Italia e non solo i ragazzini sgambettano in palestra; quando i componenti del direttivo si fanno fumare il cervello nel tentativo di essere sempre all’altezza, quando i tecnici, molti ad aver conseguito i diplomi di Specialisti nelle varie discipline, si aggiornano e gli atleti faticano rincorrendo il loro miglioramento individuale nel CRUS emerge sempre lo stesso spirito: quello del VERO SPORTIVO!

*** L’etimologia del termine “Pedersano” risale ai tempi della peste e deriva dalla fusione di “pietra” e “sana”, a ricordo di come a poco più di 300 m di altitudine, lungo la parete est del Monte Stivo, la malattia che decimò intere popolazioni, risparmiò chi abitava le poche dimore del posto.