MARJORIS MATTEO E LA STAFFETTA CON ONORE A TORINO

Un anno dopo i Campionati Italiani di Rovereto il meglio dell’atletica Italiana si ritrova a Torino, in una delle città dove si parla di sport principalmente calcistico, ma dove l’atletica è di casa, dove l’atletica ha tradizioni di società e di manifestazioni.
Il Lagarina Crus Team c’era, non con i numeri straordinari (per noi) dell’edizione scorsa, ma comunque lasciando il segno con le prestazioni di ottimi atleti.
MARYORIS SANCHEZ FERRER ha dato un senso a questa stagione dove, allenandosi a dovere sotto la competente guida del Professor Gigi Cavalieri, ha espresso risultati di ottimo valore cogliendo il settimo posto assoluto che in partenza non era così scontato. Un mesetto fa Maryoris da la svolta alla sua stagione cogliendo a Modena la misura che gli consente di acquistare il biglietto per Torino, ma soprattutto da certezze alla sua mente e cambia un po l’atteggiamento verso questa specialità che non è proprio quella che l’ha avvicinata all’atletica. L’atletica per Lei era il salto con l’asta dove iniziò a praticarla nei centri federali della sua amata Cuba fin da bambina; poi smise e la sua storia di vita la porta a Rovereto, dove incontra l’esperto Gigi ed eccoci qua con una ritrovata atleta e mamma di un bel bambino. La stagione ha ancora qualche obiettivo da raggiungere ma la sua ha già detto che Lei potrà affrontare la prossima con ancora molto da inseguire.
MATTEO MAZZOLA è andato a Torino per fare esperienza nei 400h e nella staffetta. Dopo la stagione scorsa, dove ha manifestato valori e margini di miglioramento interessanti Lui ed il suo Tecnico Gigi Cavalieri, dovevano sviluppare un piano di lavoro impegnativo. Il cambiamento di gestione di vita (università) e soprattutto alcuni temi da sviluppare nella tecnica della sua specialità; ci vuole tempo. Torino può diventare una tappa della sua carriera importante per crescere. Intanto ha confermato una certa costanza cronometrica e se riuscirà a mettere a punto e consolidare alcuni aspetti tecnici, potrà ambire a risultati di tutt’altro spessore. Determinante anche il suo contributo per un’ottima prestazione della staffetta del miglio diventata oramai un punto di forza del CRUS.
Le STAFFETTE NEL CRUS si vivono come specialità ….. speciali, coinvolgenti che sono molto sentite dagli atleti della velocità. La 4×400 poi è diventata un punto di forza. Il viaggio per Torino è stato conquistato con il 5^ posto dei Campionati Giovanili di Rieti; minimo e consistenza ma anche qualche preoccupazione nella mente dei nostri tecnici perché non tutti gli atleti sono in forma, purtroppo. ALESSIO GORLA è una sicurezza su tutte e 5 le gare veloci (staffette comprese), metodico e diligente e …. guidato dall’ingegner Andrea Terzolani che la velocità la conosce a 360 gradi. MICHELE NABACINO ha la stoffa giusta e l’orizzonte davanti a Lui tutto da scoprire; determinazione, gioventù, passione e voglia sono gli ingredienti giusti per cercare di scoprire i propri limiti. MATTEO MAZZOLA fra ostacoli e piani si esprime sempre a livelli di eccellenza. MICHELE BARONI è il più giovane della compagnia; in crescita netta, si destreggia fra ostacoli e piani ed ha la grinta e la voglia che serve. Con Lui ed il Naba un gran da fare per il Silvano Pedri loro allenatore. Ma delle staffette l’ingrediente principale è la squadra, la coordinazione, il sincronismo e la coesistenza; quattro atleti come una unità.
Ora è tempo di qualche giorno di recupero e poi avanti con la parte finale della stagione …. I  societari di Rovereto ci aspettano.