Si è conclusa da poche ore la rassegna tricolore juniores e promesse che si è svolta in questo primo fine settimana di giugno sulla rinnovata pista di Agropoli, nel salernitano. Per il Lagarina Crus Team sono arrivate delle belle soddisfazioni con un bel bottino di due metalli: argento per Lorenzo Paissan nei 100m junior e medaglia di bronzo per Andrea Nabacino nel peso junior.
Se un piazzamento da podio era abbastanza scontato da parte di Lollo (a meno di brutte sorprese, ma comunque ricordiamoci che le gare prima di vincerle bisogna correrle!), una stupenda sorpresa è arrivata dalla più inaspettata medaglia di Andrea.
Lorenzo è stato molto bravo a rimanere concentrato e a non tradire le attese, gestendo bene i turni eliminatori di batteria e seminfinale, corse rispettivamente in 10”81 e 10”49 per poi cercare di dare il meglio di se in finale. Come da pronostico è uscito dai blocchi davanti a tutti, però negli ultimissimi metri ha subito il sorpasso da parte del suo principale rivale, il sardo Lorenzo Patta che ha avuto la meglio con 10”37 su Lollo 10”40. Peccato per il vento di poco superiore alla norma, altrimenti sarebbe valso come nuovo primato personale e record regionale.
Chi invece ha migliorato svariate volte il proprio record personale, nonché record regionale di categoria è stato Andrea Naba. Risolto agilmente il turno eliminatorio del peso con un lancio da 13,76m (7°), si è scatenato in pedana il sabato sera nella finale per migliorarsi prima a 15,44m e poi allungare ad uno strepitoso 15,59m! Per l’allievo di Giampaolo Chiusole e Serena Fait si tratta di un bel balzo in avanti, non solo dal punto di vista delle misure, ma anche e soprattutto dal punto di vista della gestione dell’emozione e della concentrazione nelle grandi occasioni. Sulle qualità di Andrea e sulle sue possibilità di fare molto bene non c’erano dubbi, però non sempre si riesce a dimostrare in pedana quanto realmente si vale. Più volte il “piccolo Naba” negli anni passati era rientrato a casa dalle sedi dei vari campionati italiani sconsolato con misure decisamente al di sotto delle sue possibilità, o addirittura con una collezione di lanci nulli ma la sua grinta, determinazione e costanza dimostrate in primis negli allenamenti sono state premiate con questo bronzo che luccica come l’oro!
A confermare le sue enormi potenzialità nelle specialità di lancio c’è quanto fatto nella pedana del disco. Andrea infatti solamente da quest’anno ha iniziato a dilettarsi anche in questa specilità seppur sporadicamente, ma i risultati parlano chiaro e dire che ha bruciato le tappe è quasi riduttivo! Dopo la qualificazione del sabato mattina iniziata con due lanci nulli, ma proseguita con un buon 42,37m che gli è valsa la 9° posizione del turno di qualificazione del disco, Andrea ha colto un sensazionale quarto posto in finale con un’ ottima serie di lanci culminata con la misura di 45,34m ottenuta al 4°lancio. Il bronzo in questo caso era a meno di 1metro ma questo quarto posto non deve lasciare nessun rammarico, ma al contrario deve essere di stimolo per le gare future!
In quel di Agropoli erano presenti altri tre atleti targati giallo-blu: Michele Naba qualificato per un soffio nei 200m promesse è stato bravo a scalare qualche posizione rispetto gli accrediti di partenza e si è classificato al 20°posto con 22”22. Purtroppo le raffiche di vento, apparentemente a favore sul rettilineo principale secondo l’anemometro, non hanno aiutato più di tanto gli atleti a far registrare tempi significativi nel turno eliminatorio.
Nella pedana del peso junior, a far compagnia ad Andrea era presente anche il rivano Michel Zanolli : purtroppo il suo 12,73m non è stato sufficiente per entrare in finale e un po’ dispiace perchè una misura fra i primi 12 poteva essere alla sua portata. Discorso un po’ analogo a Michel vale anche per Giacomo Bona che ha gareggiato sia nel peso che nel disco U23. In entrambi i turni di qualificazione si è classificato al decimo posto rispettivamente con 12,73m nel peso e 41,29m nel disco.
Per tutto il movimento dell’atletica trentina è stata un’ottima rassegna tricolore che ha regalato tante medaglie e piazzamenti di prestigio. Merita per noi menzione particolare la medaglia d’argento dell’acquilotto Lorenzo Ianes nei 200m junior che dall’autunno scorso è entrato a far parte della scuderia di Silvano Pedri, nel soprannominato gruppo velocità “teamfast”.Con il nuovo record regionale di 21”14, strappato al suo compagno di allenamento Lollo Paissan ha stabilito anche il minimo per i Campionati mondiali U20 di Tampere. Particolari il terzo e quarto posto nella medesima gara di Francesco Libera ed Enrico Cavagna, tutti atleti della nostra provincia.