La Pista di Gennaio propone l’esordio di Lorenzo Paissan in maglia CRUS e la vittoria di Giorgia Nave

La pista nella 2^ parte di gennaio propone i primi rodaggi: Paissan, i fratelli Nabacino, Scrinzi, Nave, Bona e Chiusole sul podio

Nella parte finale di gennaio l’atletica propone molte manifestazioni sparse per tutt’Italia. Anche il CRUS si dedica, con gli atleti più rappresentativi, alla pista indoor ed outdoor.

Lanci Lunghi in pista a Modena e Udine. A Udine, suo abituale luogo di residenza per studio, è Alberto Chiusole che inizia la stagione con il 2^ posto nel lancio del disco che atterra a m41,23.

A  Modena è Giorgia Nave che coglie la vittoria nella sua specialità lanciando il Martello oltre i 42m davanti a  Francesca Michelon al primo anno fra le senior. Nella stessa sede podio anche per Giacomo Bona 3^ nel disco. Lo stesso Giacomo  a Schio, getta il peso da 7,250 lontano 12,81m che lo colloca al 4^ posto assoluto. Sempre a Schio il più giovane dei Nabacino, Andrea, sale al 3^ posto con un buon 13,78 alla prima da Junior facendo subito capire che il record sociale ha i giorni contati. All’ottavo posto segue Michel Zanolli.

La velocità, ed in particolare i 60m piani, è la specialità più praticata dagli atleti con miriadi di ragazzi che vi si cimentano ed il CRUS non poteva mancare a Modena, Bergamo, Padova.

A Modena sceglie di esordire in CRUS il forte atleta Lorenzo Paissan che dopo aver superato una forte influenza ai primi di gennaio, scende in pista. Prima vince la batteria in 7”01 e poi in finale scende a 6”96 per un 2^ posto che serve come avvicinamento all’appuntamento con gli Italiani Junior. Sempre a Modena coglie un 3^ posto fra le promesse Michele Nabacino con un incoraggiante 7”11 in batteria.

A Padova la pista permette di cimentarsi anche ai mezzofondisti su un anello di 200m ed è li che Federica Scrinzi (2^ all’arrivo) prova a cogliere il minimo sui 1500 che avvicina correndo tutta in solitaria in 4’36”5, non sufficienti per l’obiettivo ma incoraggianti per la condizione. Esordio per i giovani allievi Rizzi (200/400), Rocca (1500) e per Mazzalai(800/1500) De Jorio (200) con prestazioni buone per iniziare ma che necessitano di esperienze ancora tutte da farsi.

ClaudioP