IL MARTELLO DI FRANCESCA MICHELON VOLE A 41,35m:

 
Molto spesso la disciplina del lancio del martello viene esclusa dai programmi tecnici di molti meeting a causa della sua “pericolosità” e per non rovinare il manto erboso ai calciatori. Così la nostra società assieme al Comitato Provinciale ha allestito una piccola manifestazione denominata “Datemi un martello” dedicata esclusivamente a questa disciplina e al lancio del peso, in modo di dare la possibilità anche ai martellisti di gareggiare e non dover sempre fare centinaia di km. Non sono mancati comuque gli atleti extraregionali, frutto che anche dalle altre parti c’è la “crisi del martello”.
La manifestazione inizialmente prevista per giovedì 16 maggio era stata rinviata per maltempo al giorno 22, e così mercoledì sera un gruppo di lanciatori si sono trovati al Campo Coni di Trento pronti per gareggiare.
Per i nostri colori sociali non sono mancati risultati interessanti, due in particolar modo: nella gara delle cadette e allieve con l’ attrezzo da 3kg Chiara Ignazzito ha piazzato a pochi giorni di distanza dal personale di 43,6m un altra misura da 43m, precisamente 43,04m che conferma così l’ enorme progresso tecnico iniziato gia con le prime gare dell’ anno. Con questa misura ovviamente è stata la migliore delle under16 in gara.
L’ altra misura notevole l’ha centrata la junior Francesca Michelon che quest’ anno si è gia migliorata diverse volte, e mercoledì ha superato per la prima volta in carriera i 41m, con la misura di 41,35m, misura che inizia a farsi interesante anche a livello nazionale. Con l’ attrezzo da 4kg ha gareggiato anche Giorgia Nave, terza con 48,77m, mentre a far compagnia a Chiara c’era Karol Ganassini che ha spedito l’ attrezzo da 3kg a 34,70m, anche per lei primato personale.
I colleghi maschi, Lorenzo Chiusole è arrivato secondo degli allievi con 30,78m e Andrea Barozzi terzo degli junior con 43,91m.
Nella gara del lancio del peso, Kevin Ganassini ha vinto la categoria junior aggiungendo 5cm al fresco personale di sabato scorso lanciando 12,55m e Alberto Chisole si è classificato secondo con 12,07m.
Fra i grandi altra doppietta del Crus con Guido Marzadro primo con il record personale di 9,57m e Raul Burlica secondo con 8,14m con la sfera da 7kg.