Franceschini e Pasero vincenti a Castellano. Bravi i crussini Carlotta Uber e Davide Parisi.

Edizione Record la quinta di Into The Wild Run nonché “Memorial Umberto Pozzio”  svoltasi ieri sera a Castellano e inserita nella tradizionale festa “CastelFolk”. La gara, appunto, ricorda Umberto che negli anni 90 è stato promotore dello sport nella piccola frazione di Castellano avvicinando all’Atletica molti ragazzi  e impegnandosi anche come giudice di gara, in particolare come “Giudice di partenza”, starter. GRAZIE UMBERTO.

La gara è Corsa in Montagna inserita nel calendario Regionale, valida come tappa del “Circuito Montagne Trentine” nonché  come 2^ prova per assegnare i titoli Trentini di Società nelle categorie Assoluti e Master M.F.

Gli iscritti sono 230, da record presenze ma la giornata non è meteorologicamente promettente dato per tutto il giorno si alternano temporali e schiarite e soprattutto nelle ore di avvicinamento allo start la pioggia si fa ancor più intensa, tanto da mettere il dubbio anche la disputa della competizione. Si sceglie di modificare il percorso in alcuni tratti diventato rivolo d’acqua e per fortuna l’ora che precede la partenza la tregua meteo toglie ogni incertezza.

Con un certo stupore sono più di 200 alla spunta che anticipa la partenza che avverrà alle 18.10 circa.

LA GARA – Il gruppone si allunga nel tratto veloce che anticipa le 2 salite più difficili e al 3^ km sono in 5/6 a dettare il ritmo dei migliori. Anche la gara femminile è incerta almeno per quel che riguarda le posizioni subito dietro la dominatrice incontrastata Arianna Pasero, al 2^ posto sorprende la presenza di Carlotta Uber che al culmine della salita transita al 2^ posto e attenzione a Monica Giordani che fin qui 6sta promette battaglia. A quel punto la fila dei migliori si delinea con Emanuele Franceschini che allunga e Luca Merli li  pronto ad approfittare di un (difficile) cedimento del battistrada ma neppure Daniele Oss Cazzador è lontano poco avanti alsornione Davide Parisi (Crussino DOC) che recupera qualche posizione. La gara femminile vede lo scambio di posizioni fra la giovanissima Carlotta che cede il 2^ posto a Maddalena Sartori, più fluida nella corsa in discesa mentre dietro e lotta a 3 per le posizioni di rincalzo.

ALL’ARRIVO – 34minuti e 01 secondi passano e Emmanuele Franceschini alza le braccia al cielo seguito da un tenace Luca Merli  che arriva appena una manciata di secondi dopo anticipando Daniele Oss Cazzador mentre Davide  Parisi mantiene un onorevole  4^ posto. Meno di 40 minuti impiega  Arianna Pasero per tagliare il traguardo vincente mai messa in discussione seguita da  Maddalena Sartori e da Carlotta Uber, felice di essersi confermata in netto progresso conquistando il podio assoluto e la vittoria fra le Junior. Al 4^ posto sale, sorprendendo un poco,  Monica Giordani che recupera un paio di posizioni nella fase finale di gara.

E poi via via tutti i concorrenti sfilano in viale Lodron  per tagliare soddisfati il traguardo posto nel parco adiacente gli impianti ludico/sportivi di Castellano, solo un ritirato e una 30ina di non partiti non hanno avuto questa soddisfazione.

LA PREMIAZIONE – La pioggia riprende a scendere mentre la premiazione gratifica gli sforzi degli atleti miglior piazzati, assoluti e di categoria, che sfilano premiati dalle autorità presenti: la Sindaca Romina Baroni e l’Assessore Miorandi di Villa Lagarina, delegato del Coni trentino don Daniele e il presidente Fidal Fulvio Viesi.

Il Trofeo Memorial Pozzio è assegnato al Lagarina Crus Team forte di 25 atleti all’arrivo appena davanti all’aguerritissima formazione dell’ Atletica Val di Cembra con il GS Fraveggio classificato 3^ di giornata. Ben 35 le squadre arrivate in forza per cercare la miglior posizione in classifica nel campionato di società di Corsa in Montagna Trentine, classifica che verrà resa ufficiale nei prossimi giorni mentre la premiazione è prevista in occasione della serata finale del Circuito Montagne Trentine.

IL RICORDO – Particolarmente suggestivo il momento del ricordo di Umberto Pozzio venuto a mancare 10 anni fa lasciando un vuoto nella comunità di Castellano. La consegna di un simbolico mazzo di fiori ai figli Paolo e Grazia altro non vuole essere che un segno di gratitudine da parte di tutto il CRUS e dell’atletica dei giovani.

GRAZIE –  Il comitato organizzatore del Lagarina Crus Team ringrazia tutti i partecipanti e tutti  coloro che hanno permesso la realizzazione di questa e una serie di manifestazioni portate a termine negli ultimi 50 giorni dal CRUS e che hanno impegnato moltissimo tutto lo staff a partire dal direttivo coadiuvato da atleti allenatori, genitori e collaboratori, senza dimenticare le collaborazioni esterne tutte.

Classifiche –  http://www.fidal.it/risultati/2019/REG20214/Index.htm