Da qualche anno è il Teatro Parrocchiale di Villa Lagarina ad ospitare la “Festa dell’atleta”, la tradizionale festa primaverile che premia gli atleti che più si sono distinti nel corso della passata stagione, in questo caso il 2017. Nella serata di ieri sabato 17 marzo il teatro era davvero gremito facendo registrare un record di presenze con tanti atleti delle categorie giovanili accompagnati dai propri genitori pronti ad applaudire gli atleti più grandi.
Come di consueto sono state le autorità presenti in sala ad aprire “le danze” portando i saluti dalle varie amministrazioni comunali e federazioni per poi lasciar spazio alle numerose premiazioni culminate con l’assegnazione dei premi più “prestigiosi”.
I primi atleti a sfilare sul palco sono stati gli esordienti che hanno participato con più impegno all’attività proposta durante i corsi, per poi via via salire con l’età e le varie categorie giovanili ragazzi/e e cadetti/e. Per gli U14 sono stati nominati atleti dell’anno di categoria Sofia Galvagnini e Marco Sartori, mentre per gli U16 Vera Parisi a pari merito con Aurora Zenatti accompagnate da Daniel Rocca a cui è spettato il riconoscimento di cadetto dell’anno.
Andrea Nabacino e Matilde Zenatti rispettivamente lanciatore e velocista, sono stati scelti dalla struttura tecnica del Crus come atleti più meritevoli della categoria allievi, mentre l’ambito premio di “Campione sociale” che tiene conto non solo della qualità e quantità di risultati ottenuti dall’atleta è stato consegnato a Matteo Rizzi che nel corso del 2017 oltre ad essersi migliorato in tutte le specialità in pista, ha dimostrato particolare impegno durante gli allenamenti, ma non solo.
Il premio “Memorial Capelli”, che viene assegnato ad un allievo/a che ha ottenuto buoni risultati sia in campo sportivo che scolastico l’ha meritato la nostra saltatrice/ostacolista Sara Spagnolli che nonostante gli infortuni è riuscita a migliorarsi in diverse occasioni. Sara è allenata da Tiziana Piconese che a fine serata è stata incoronata “tecnico dell’anno”.
Gli atleti delle categorie assolute sono saliti sul palco in tre momenti distinti, a seconda delle prestazioni ottenute e come sempre i premiati sono stati numerosissimi. Questa premiazione ha preceduto il momento più importante dell’intera serata ovvero l’assegnazione del titolo di Atleta dell’anno, che per il 2017 come era già accaduto in precedenza qualche anno fa è stato condiviso fra due atleti che si sono distinti particolamente sul campo, in allenamento, e nei momenti di bisogno della società. Appartengono entrambi alla categoria promesse ed entrambi frequentano la facoltà di ingegneria con ottimi risultati: sono Alberto Chiusole e Michele Nabacino. Alberto, atleta-traino del gruppo lanci, seguito tecnicamente da Giampaolo Chiusole, da un paio d’anni studia/lavora e si allena a Trieste ed ha ottentuto piazzamenti di vertice ai campionati italiani U23 nel lancio del disco, si è laureato campione regionale assoluto e ha mancato di poco la finale ai Campionati Italiani Assoluti. Michele invece è una pedina fondamentale del gruppo velocità e per le staffette giallo-blu e nel corso del 2017 si è migliorato sensibilmente sia nei 100m che nei 200m abbattendo il muro degli 11” e 22”!
Per le categorie master sono stati premiati gli atleti classificati nelle prime posizioni del “Gran Prix REALE MUTUA”, sistema di punteggio che tiene conto di diversi parametri come numero di gare, piazzamenti, partecipazione alle gare di squadra, ecc. Il Gran Prix è stato sponsorizzato anche quest’anno dalla compagnia assicurativa REALE MUTUA di Rovereto e gli atleti hanno ricevuto direttamente il loro premio da Giovanni Gasperi che da qualche mese si è tesserato nel Crus. Gli atleti vincitori sono stati Monica Dossi e Roberto Comai.
Oltre ad atleti, sono stati premiati anche due volontari dell’anno, Lorenzo Zanivan ed Osvaldo Lorenzi, pedine strategiche nelle organizzazioni del Crus, oltre che tutti gli allenatori.
Nel corso della serata è stato inoltre ricordato il progetto “GetMoving”, realizzato in collaborazione con l’associazione Macramè di Volano che ha coinvolto una decina di ragazzi autistici che nel corso della primavera e autunno 2017 hanno frequentato le nostre palestre durante gli allenamenti.
Un ringraziamento particolare va non solo a tutti coloro che hanno partecipato, ma a chi ci ha ospitato in questo splendido teatro, e al nostro speaker Guido Marzadro.