Risultati Ok nelle pedane dei lanci soprattutto con i discoboli che si esprimono in una gara al limite dei propri Personal Best. E’ Giacomo Bona a centrare titolo regionale assoluto e Under23 piazzando una parabola a 44,89 mentre il compagno di squadra lo Junior Andrea Nabacino si regala il Bronzo assoluto con un lancio di poco inferiore ai 40m. Sempre ottimo il “Master” Mario D’Antonio sesto assoluto della gara open vinta da Alberto Chiusole (Crussino in prestito a Trieste) che in questa occasione vince la gara con 46,09m. Nel getto del peso è ancora Giacomo Bona il protagonista che con i suoi 13m e poco più centra l’argento assoluto e l’oro Promesse, un bel bottino di giornata al lanciatore di Mori allenato da Giampy. E il peso da soddisfazione al “Master Marione” che sale sul 3^ gradino del podio assoluti e agli allievi Filippo Santoro e Massimo Battisti che centrano i personal con l’attrezzo da grandi. Per concludere la relazione lanci da segnalare il progresso di Andrea Barozzi (anche lui in maglia Trieste) che allunga il Martello fino a 52,80.
Si potrebbe dire di oro di facile conquista quello di Davide Parisi se non fosse che lo ottiene nei 3000s da sempre gara molto dura e per Lui ancora di più essendo alle prime esperienze in questa faticosa e tecnica specialità.
Medaglia di argento assoluti, e importante riscontro crono per l’allievo Daniel Rocca che combatte fin sulla linea per la vittoria dei 1500m (con tempo 3’59”93) e conferma della sua competitività raggiunta anche a livello di gare assoluti. Nei 1500/800 buona prova anche dell’allievo Emanuele Osti mentre più sfortunata quella di Matteo Rizzi penalizzato dal rinvio per temporale.
La velocità si affida all’estro positivo di questo periodo di Eric Battan che sceglie i 200m in questi regionali e si regala un ottimo crono (22”06) che il vento non convalida come PB, stesso discorso vale per Andrea De Jorio mentre Manica Jair il il PB lo centra regolare nei 200m. Nei 100 sprinta anche il “Master” Germano Fatturini e nell’asta rientra Andrea Chiusole che valica l’asticella a 3,60.
Fra le donne è Sara Spagnolli a cimentarsi nei salti i estensione con la solita grinta – nel lungo si “allunga” fino a 5,16 e nel triplo atterra a 10,79 ottenendo piazzamenti da finale mentre i 4m di vento aiutano oltre il consentito la prestazione nei 100m di Aurora Manzana e Anna Carabelli.